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Coronavirus: Lupi, 'da governo annunci roboanti ma servono regole semplici e applicabili'

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Roma, 7 apr. (Adnkronos) - "L’annuncio è roboante: 400 miliardi per le imprese, ma servono regole semplici e immediatamente applicabili e non solo per i prestiti da 25 mila euro". Lo chiede Maurizio Lupi, presidente di Noi con l'Italia. "Dobbiamo salvare la spina dor...

Roma, 7 apr. (Adnkronos) – "L’annuncio è roboante: 400 miliardi per le imprese, ma servono regole semplici e immediatamente applicabili e non solo per i prestiti da 25 mila euro". Lo chiede Maurizio Lupi, presidente di Noi con l'Italia. "Dobbiamo salvare la spina dorsale dell’Italia -aggiunge- che è costituita da tutte le imprese, grandi, medie e piccole. Leggeremo con attenzione il testo anche perché, nonostante i continui incontri con l’opposizione (l’altisonante cabina di regia) i provvedimenti non ci sono mai stati consegnati neanche in bozza. Ma è sin d’ora evidente che la restituzione dei prestiti in 6 anni non è sufficiente, per la portata della crisi che si è sviluppata il termine deve essere di almeno 10 anni".

"Sace, poi, rischia di diventare un imbuto come è successo all’Inps con le domande per l’erogazione dei 600 euro, e il rischio è che nel breve periodo non venga erogato nulla. La garanzia dello Stato deve essere del 100 per cento e non ci si può giustificare dicendo che l’Europa non lo permette: cambi l’Europa. Le garanzie non possono essere subordinate a garanzie precedentemente avute, non si possono escludere le aziende in concordato che stavano per uscire dalla crisi, processo di risanamento bloccato dall’arrivo del Coronavirus".

"La burocrazia in questo momento deve essere zero, noi chiediamo l’autocertificazione anche a chi va a fare la spesa. Infine, abbiamo sempre detto che servono almeno altri 75 miliardi di scostamento nel bilancio dello Stato, e quindi se per la liquidità servono più dei 20 miliardi previsti dal Mef li si metta. Se le aziende andranno in default -conclude Lupi- non ci sarà più nessuno che pagherà i conti dello Stato”.