Palermo, 10 apr. (Adnkronos) – La richiesta dell'ex ministro dell'Interno Matteo Salvini di tenere aperte le chiese a Pasqua è "stata una forzatura". Ne è convinto padre Cosimo Scordato, parroco della chiesa dell'Albergheria, che da anni si occupa dei cittadini meno abbienti. "Bisogna rispettare le regole e non fare incontrare le persone in chiesa, come prevede la norma – spiega don Cosimo parlando con l'Adnkronos – I fedeli seguono le messe in tv, ad esempio quella del Papa e sono tantissimi".
Nei giorni scorsi il leader della Lega aveva proposto di tenere le chiese aperte a Pasqua, dopo aver recitato qualche giorno prima l'Eterno riposo in tv. "Non vedo l'ora che la scienza e anche il buon Dio, perché la scienza da sola non basta, sconfiggano questo mostro per tornare a uscire. Ci avviciniamo alla Santa Pasqua e occorre anche la protezione del Cuore Immacolato di Maria'', ha detto Salvini.
Ma il parroco dell'Alberghiera non crede che riaprire le chiese sia "fattibile". "I fedeli, soprattutto quelli più anziani – spiega – seguono molto la tv per le messe, danno un senso di continuità. Ma molti anziani lo facevano anche prima perché sono in tanti ad avere difficoltà ad andare n chiesa perché non c'è nessuno che li porti. Molti seguono la messa e poi fanno il rosario".