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Coronavirus: da Cciaa area Pilover messi in campo 120 mln per imprese (2)

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(Adnkronos) - "Le conseguenze della crisi economica del covid – spiega il presidente di Unioncamere del Veneto Mario Pozza - rischiano di paralizzare il sistema economico del Nord. Per questo servono non decreti a spot, ma interventi di sistema in grado di sbloccare la ripartenza dando un...

(Adnkronos) – "Le conseguenze della crisi economica del covid – spiega il presidente di Unioncamere del Veneto Mario Pozza – rischiano di paralizzare il sistema economico del Nord. Per questo servono non decreti a spot, ma interventi di sistema in grado di sbloccare la ripartenza dando una spinta propulsiva alla locomotiva del Paese. Per questo le Unioni Camerali hanno deciso di fare sistema muovendosi in modo compatto e sinergico con il progetto “Pi.Lo.V.E.R.”, che ha permesso di delineare in modo preciso gli interventi necessari per ripartire".

Secondo il presidente di Unioncamere Lombardia Gian Domenico Auricchio, "la collaborazione tra le Camere di Commercio dell'area “Pi.Lo.V.E.R.” è stata una intuizione felice del sistema camerale e quanto mai opportuna in un periodo in cui proprio questa macro-area, che rappresenta il 48% del valore aggiunto italiano e del 65% dell'export, è stata al centro dell'emergenza sanitaria che ha colpito il nostro e gli altri paesi del mondo. Questa partnership sarà ancora più importante nella fase della ripartenza, dove le Camere di Commercio saranno al fianco delle imprese per recuperare prima possibile le gravi perdite economiche di questa crisi senza precedenti". Alberto Zambianchi, presidente di Unioncamere Emilia-Romagna, osserva che "i Sistemi Camerali dell’area si attendono dal Governo interventi concreti e rapidi di sostegno alle imprese ed ai territori, mentre da parte loro garantiscono, con ancora più forte impegno, servizi, azioni di supporto e risorse importanti per fronteggiare i tempi straordinariamente difficili che ci attendono".

In questo periodo di lockdown, "abbiamo percepito maggiormente l’importanza della digitalizzazione: l’attività delle Camere di commercio non si è mai fermata, grazie ai servizi digitali che a distanza hanno continuato a far fronte a tutte le necessità delle nostre imprese e dei nostri imprenditori", commenta a sua volta Gian Paolo Coscia, Presidente Unioncamere Piemonte. "Questo shock ha reso ancora più lampante la necessità di un costante aggiornamento formativo del personale della pubblica amministrazione e dei nostri imprenditori proprio sui temi della digitalizzazione. Nessuno deve rimanere indietro. L’economia ha bisogno di risposte immediate e veloci che possiamo fornire adottando infrastrutture sicure e tecnologicamente avanzate".