Milano, 1 giu. (Adnkronos) – "Io ho il massimo rispetto del comitato tecnico scientifico, alcune puntualizzazioni personalmente mi sono sembrate indigeste, soprattutto quando sembrava ci fosse una netta divisione tra gli scienziati e coloro che sono dei poveri clinici o dei poveri virologi d'ospedale". Lo ha detto a Quarta Repubblica Alberto Zangrillo, primario di anestesia e rianimazione generale dell'ospedale San Raffaele di Milano.
In questi mesi, "l'Italia ha dato prova di grande maturità: abbiamo avuto – rivendica – un sistema sanitario nazionale eccellente, l'apice di questa eccellenza l'abbiamo toccata in Lombardia". E ancora: "Sono contento che dopo ci sia Sileri, con lui abbiamo avuto una grande identità di vedute". Quelle che ha fatto, sul virus clinicamente sparito,"sono affermazioni che sottoscrivo e ho il dovere di farlo".