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e-commerce, PayPlug: "in Ue 1 consumatore su 2 usa smartphone"

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Roma, 17 lug. (Adnkronos) - Un consumatore su due utilizza lo smartphone per lo shopping online, in particolare nel weekend e per spese medie di 75 euro. Per acquisti superiori ai 75 euro si preferisce l’uso del Pc. È la fotografia scattata da PayPlug che ha condotto uno studio relativo...

Roma, 17 lug. (Adnkronos) – Un consumatore su due utilizza lo smartphone per lo shopping online, in particolare nel weekend e per spese medie di 75 euro. Per acquisti superiori ai 75 euro si preferisce l’uso del Pc. È la fotografia scattata da PayPlug che ha condotto uno studio relativo agli acquisti online nei mercati di Italia, Francia, Spagna, Belgio e Germania. Secondo gli analisti, gli acquisti attraverso dispositivi mobili non sono mai stati più elevati: dal 2016 al 2020 il trend è stato in costante ascesa e si è passati dal 30% al 51% degli acquisti online tramite device mobili.

L’uso del computer, spiegano gli analisti, è stato quindi "gradualmente soppiantato" da quello di smartphone o tablet, trasformando l'e-commerce in "m-commerce", tuttavia, rilevano gli analisti della società di pagamenti oline, "ancora nell’ultimo anno questo trend si è stabilizzato attorno al 50%, segno di un mercato più maturo". Inoltre, la ricerca rileva che i giorni perfetti per lo shopping online via mobile in Italia sarebbero il sabato e la domenica, con una media del 51%; il desktop viene privilegiato per gli acquisti durante il resto della settimana, quando quelli da mobile scendono al 38%: un’abitudine probabilmente legata all’uso del pc per motivi di lavoro nei giorni feriali.

Dallo studio emerge anche che il valore complessivo medio del carrello è cresciuto anno dopo anno, dal 2016 al 2020, in particolare del 10% da mobile – un acquisto da smartphone o tablet è passato dai 60 euro del 2016 ai 70 euro del 2020 – e del 30% da desktop – si è passati da una media di 69 euro a una di 100 euro- e, durante il lockdown, si è invece registrata una flessione sul carrello medio, sia da mobile che da desktop. I dispositivi mobile sono privilegiati per lo shopping preêt-à-porter e degli accessori, in particolare abbigliamento (63%), accessori (59%) e cosmetici (58%).