> > Musei: Bradburne (Brera), 'basta turismo di massa, non so chi sia la Fer...

Musei: Bradburne (Brera), 'basta turismo di massa, non so chi sia la Ferragni'

default featured image 3 1200x900

Milano, 30 lug. (Adnkronos) - Milano "non deve tornare a commettere l'errore di dare la caccia al turismo di massa, ma può diventare un modello in tutta Europa per un turismo più sostenibile che io chiamo di cittadinanza". Così James Bradburne, direttore della Pin...

Milano, 30 lug. (Adnkronos) – Milano "non deve tornare a commettere l'errore di dare la caccia al turismo di massa, ma può diventare un modello in tutta Europa per un turismo più sostenibile che io chiamo di cittadinanza". Così James Bradburne, direttore della Pinacoteca di Brera, interviene in un'intervista al quotidiano La Repubblica. "Questa aumentata possibilità di muoversi a basso costo ha creato un mostro in tutto il mondo. Con questa crisi, finalmente, inaspettatamente, e in alcuni casi tragicamente, abbiamo fatto quello che dice Greta Thunberg: abbiamo fermato la macchina di un fenomeno che stava distruggendo il pianeta", spiega.

La critica è al turismo 'mordi e fuggi'. "Io sono per un turismo di cittadinanza, pure temporaneo. Dopo questa crisi, dobbiamo ripensarci, non possiamo ritornare semplicemente al punto in cui eravamo arrivati. E in questo Milano è molto avanti", perché "ha già sviluppato un turismo sostenibile basato sulle fiere. Le persone vengono a Milano da tutto il mondo per il Salone del mobile, la Settimana della moda, un anno dopo l'altro. Sono visitatori ricorrenti" e "a ogni nuovo sbarco si avvicinano sempre un po' di più a essere cittadini".

A partire da Expo 2015 "Abbiamo avuto quattro anni di grandi numeri, ma fortunatamente il cuore della città non ha avuto il tempo di essere corrotto. Non credo nella grandezza, ma nella forza del locale. Dobbiamo rinunciare a questo tipo di turismo e dobbiamo ridefinire l'utilizzo delle istituzioni culturali, che siano la Scala, i teatri, i musei, per farli diventare davvero una risorsa per creare partecipazione e non solo una trappola per turisti. Milano ha tutte le carte in mano per diventare in questo senso un modello per l'Europa".