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Energia: Volpe (Falck Renewables), 'rinnovabili asset strategico per rilancio economia'

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Milano, 4 set. (Adnkronos) - "Investire nella decarbonizzazione, nella ricerca, nel digitale, ragionando con logiche nuove, innovative e sostenibili: questi sono, secondo me, i tre pilastri necessari affinché il nostro Paese possa avere una posizione di leadership industriale a livello i...

Milano, 4 set. (Adnkronos) – "Investire nella decarbonizzazione, nella ricerca, nel digitale, ragionando con logiche nuove, innovative e sostenibili: questi sono, secondo me, i tre pilastri necessari affinché il nostro Paese possa avere una posizione di leadership industriale a livello internazionale. Le energie da fonti rinnovabili e gli investimenti in un'economia a zero emissioni, che assicuri prosperità e riduzione delle diseguaglianze, rappresentano un'opportunità strategica senza precedenti, cruciale in questa fase post Covid". Lo ha detto Toni Volpe, amministratore delegato di Falck Renewables, a margine del Forum Ambrosetti a Cernobbio.

"Dobbiamo attuare una trasformazione radicale, che ci porti a sostituire petrolio e carbone dai nostri consumi: una trasformazione, che si potrà attuare anche con il supporto del Recovery Fund, per programmare e pianificare investimenti che puntino all'economia verde e al creare posti di lavoro, competenze e tecnologie indispensabili per realizzare questa riconversione industriale", ha spiegato.

Volpe ha sottolineato che "da sempre l'Italia ha creduto nelle potenzialità della transizione energetica e sostenuto il percorso per arrivare a garantire consumi, privati e industriali, più sostenibili e compatibili coi nuovi stili di vita. Bisogna però accelerare decisamente gli investimenti, serve coraggio politico ed è necessario uno snellimento della burocrazia, che rallenta e frena il processo". Papa Francesco nel suo messaggio di oggi al forum "ha doverosamente richiamato sull'importanza del 'mettere la persona al centro': dobbiamo pensare a una crescita che non lasci indietro nessuno e che non si attui con lo stesso grado di disuguaglianza che oggi coinvolge le differenti fasce di popolazione".