Adnkronos Roma, 29 set. (Adnkronos) – "Nel profluvio di intercettazioni che abbiamo letto attraverso il trojan sulle attività e le frequentazioni di Palamara, sarà mai possibile che Palamara ci racconti perché il procuratore della Repubblica di Roma dell'epoca, Pignatone andasse a cena con lui e con Lotti, esponente politico di primo piano della sinistra?" Lo chiede il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri.
"Pignatone -aggiunge- ogni tanto appare e scompare in questa vicenda delle intercettazioni e della inchiesta su Palamara. Sembra uno di quei personaggi leggendari che affiorano in un lago in certe occasioni. Ma Pignatone può dire qualche cosa? O è troppo indaffarato in Vaticano con le inchieste che dovrebbe fare e non mi pare gli siano state ancora affidate? Ma ci dica Palamara, visto che ora è diventato ciarliero, che cosa avessero da dirsi a cena lui, Pignatone e Lotti. Tanto Palamara a questo punto non ha nulla da perdere, parlando potrà soltanto descrivere un contesto in cui lui si è comportato malissimo ma i suoi colleghi probabilmente non solo non possono scagliare la prima pietra ma nemmeno un sassolino di piccole dimensioni”.
