> > Bonifazi (Lidl Italia): 'impegnati nella ripresa del paese'

Bonifazi (Lidl Italia): 'impegnati nella ripresa del paese'

default featured image 3 1200x900

Milano, 30 set. - (Adnkronos) - "La sostenibilità è sempre più importante e non potrà essere considerata più una scelta; l'emergenza sanitaria ne ha dato conferma. Come risposta a questo periodo di crisi abbiamo lanciato un piano aziendale 'Lidl per ...

Milano, 30 set. – (Adnkronos) – "La sostenibilità è sempre più importante e non potrà essere considerata più una scelta; l'emergenza sanitaria ne ha dato conferma. Come risposta a questo periodo di crisi abbiamo lanciato un piano aziendale 'Lidl per l’Italia' che testimonia la nostra volontà di continuare ad investire nel paese". Lo afferma Alessia Bonifazi, responsabile comunicazione e Csr di Lidl Italia in occasione del Salone della Csr e dell'innovazione sociale.

Il piano di Lidl si basa su 3 pilastri: "oltre 400 milioni di investimenti per l'apertura di 50 nuovi negozi e investimenti nella logistica, conferma di nuovi posti di lavoro, oltre 2mila persone, e la volontà di continuare a valorizzare la filiera del made in italy. Circa l'80% dei nostri prodotti sono italiani e abbiamo l'opportunità di esportarli negli oltre 11mila negozi presenti nel mondo".

Solo nel 2019, aggiunge Bonifazi, "abbiamo esportato prodotti italiani pari al valore di 1,6 mld di euro; di cui 410 milioni generati dal settore dell'ortofrutta italiana. Si tratta dunque di un contributo importante al sostegno dell'agroalimentare del paese".

Inoltre, continua Bonifazi, "stiamo cercando di rendere la nostra logistica sempre più green. Dal 2015 stiamo progressivamente trasformando la nostra flotta camion da mezzi alimentati con combustibili fossili a quelli alternativi, Lng e biometano. Attualmente abbiamo una flotta di camion alimentata da Lng di 70 mezzi e abbiamo presentato i primi 5 mezzi in biometano e refrigerati ad azoto che oltre alle emissioni abbattono anche il rumore".

"Il nostro obiettivo è ridurre il più possibile l'impatto della nostra attività e siamo convinti che ognuno di noi debba fare la propria parte; non ci si può più tirare indietro" conclude Bonifazi.