> > Incidenti: Aci Milano, 'ancora lontani da obiettivi fissati da Ue'

Incidenti: Aci Milano, 'ancora lontani da obiettivi fissati da Ue'

default featured image 3 1200x900

Milano, 14 nov. (Adnkronos) - “Ogni anno sulle strade italiane muoiono migliaia di persone per l’incoscienza di soggetti che si distraggono alla guida, che fanno uso di sostanze stupefacenti o guidano in stato di ebbrezza. Noi di Automobile Club Milano, sempre sensibili sul tema del risp...

Milano, 14 nov. (Adnkronos) – “Ogni anno sulle strade italiane muoiono migliaia di persone per l’incoscienza di soggetti che si distraggono alla guida, che fanno uso di sostanze stupefacenti o guidano in stato di ebbrezza. Noi di Automobile Club Milano, sempre sensibili sul tema del rispetto delle regole e della sicurezza stradale, siamo vicini a tutti i familiari delle vittime della strada". E' quanto afferma Geronimo La Russa, presidente di Automobile Club Milano alla vigilia della “Giornata Mondiale del Ricordo delle Vittime della Strada” che ricorre domani, 15 novembre. “Il campanello di allarme giunge dai dati Aci-Istat sugli incidenti avvenuti nel 2019 nelle 106 province italiane, comprese quelle di nostra competenza territoriale: Milano, Monza e Brianza e Lodi".

A Milano, gli incidenti sono stati 13.607 con 106 morti e 18.097 feriti, registrando rispetto all’anno precedente diminuzioni rispettivamente pari a – 196, -10 e – 249. Analizzando il periodo 2010-2019 il numero di morti è diminuito del 24,82% a Milano mentre a Monza e a Lodi non vi sono state grosse variazioni. Tuttavia, "considerando che l’Unione Europea aveva fissato l’obiettivo di dimezzare i morti in incidenti stradali nel decennio 2010-2020, è facile comprendere -prosegue La Russa- che dobbiamo percorrere ancora molta strada in termini di prevenzione e innalzamento dei livelli di sicurezza".

La situazione "comporta anche enormi sprechi per la collettività: basti pensare che solo nella Provincia di Milano sono stati conteggiati nel 2019 costi sociali pari a 1.073 milioni di euro. Occorrono più formazione e informazione, più consapevolezza da parte di tutti gli utenti della strada, migliore gestione della circolazione e più controlli", conclude.