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Governo: Nathania Zevi, 'posti sottogoverno a donne Pd non lusinghieri, serve cambio passo'

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Roma, 15 feb. (Adnkronos) - Le donne del Pd "hanno fatto molto bene a ribellarsi, e aggiungerei anche finalmente. Questa situazione ha sottolineato quanto urgente fosse la questione di una leadership femminile all'interno del Pd". Lo afferma all'Adnkronos la giornalista Nathania...

Roma, 15 feb. (Adnkronos) – Le donne del Pd "hanno fatto molto bene a ribellarsi, e aggiungerei anche finalmente. Questa situazione ha sottolineato quanto urgente fosse la questione di una leadership femminile all'interno del Pd". Lo afferma all'Adnkronos la giornalista Nathania Zevi, intervenendo nel dibattito sulla rivolta delle donne dem escluse dai ruoli di ministro nel nuovo esecutivo guidato da Mario Draghi. "La controproposta di dare loro dei posti di sottogoverno mi sembra francamente non lusinghiera -aggiunge Zevi – nei confronti di esponenti molto valide e preparate, che ci sono. Quindi fanno molto bene ad andare fino in fondo".

La giornalista asupica un cambio di direzione sul tema: "Come spesso accade, la storia delle donne procede per incidenti e poi grandi passi avanti, quindi mi auguro che questo incidente segni davvero un cambio di passo in questa direzione". Sull'osservazione da più parti sollevata che i ruoli non debbano essere assegnati in base al genere, osserva: "Non c'è alcun dubbio che i ruoli vadano assegnati senza badare al genere, questo però doveva valere anche per i posti di ministro tutti al maschile. Altrimenti non si comprende bene cosa ci facessero con una componente femminili nel partito".

E incalza: "Se nessuna è valida per il ruolo di ministro, allora non doveva esserlo per i ruoli di sottogoverno. Ci tengo davvero a sottolineare che ci sono delle componenti molto valide, ci sono eccome che devono essere valorizzate e fanno bene a non accontentarsi. Sono dei rappresentanti di tutti, e questa è una battaglia che parla di tutti", conclude la Zevi.