> > **Cultura: Nizzo (Museo Etrusco), 'strategico lo spazio dato da Draghi p...

**Cultura: Nizzo (Museo Etrusco), 'strategico lo spazio dato da Draghi per ripartenza'**

default featured image 3 1200x900

Roma, 19 feb. (Adnkronos) - "Mi ha fatto piacere vedere lo spazio strategico alla cultura dato dal nuovo presidente del Consiglio come motore della ripartenza, e sono tra quelli che hanno apprezzato la nuova denominazione di ministero della Cultura, da alcuni non apprezzata per un supposto rich...

Roma, 19 feb. (Adnkronos) – "Mi ha fatto piacere vedere lo spazio strategico alla cultura dato dal nuovo presidente del Consiglio come motore della ripartenza, e sono tra quelli che hanno apprezzato la nuova denominazione di ministero della Cultura, da alcuni non apprezzata per un supposto richiamo al fascismo. Io penso che sia ora di guardare le cose fuori dalle ideologie. 'Beni Culturali' per quanto sia un'accezione bella, è limitata, il patrimonio è molto più complesso e più ampio". E' l'analisi del direttore del Museo Etrusco di Roma Valentino Nizzo il quale, conversando con l'Adnkronos, evidenzia i punti salienti della strategia del nuovo esecutivo rispetto alla cultura.

"Trovo positiva, e lì speriamo che operino bene, anche la divisione dal Turismo, che ha bisogno di un'attenzione specifica -osserva Nizzo- Mi auguro che rimanga il dialogo preferenziale con la Cultura, perché quell'accorpamento con l'Agricoltura dato nel precedente governo non ci stava, con tutto il rispetto per l'agricoltura". Secondo il direttore del Museo Etrusco, "dal punto di vista del discorso strategico di Draghi l'attenzione sulla cultura come un qualcosa di unico che possa aiutarci a ripartire con le nostre eccellenze è importantissimo, e va di pari passo con l'attenzione prestata al turismo, sperando che le due cose diventino due pilastri di una riflessione dialettica, costruttiva e non solo economicistica".

"Abbiamo bisogno di un affondo su quel patrimonio culturale materiale e immateriale che è la forza dell'Italia e l'unicità del nostro paese -spiega Nizzo- Dall'enogastronomia, ai paesaggi, al patrimonio culturale". E sul turismo culturale, Nizzo osserva che "c'è bisogno di una riflessione politica su un nuovo turismo che vede il nostro paese essere una meta ideale in primis anche per chi lo vive, che lo riscoprirà da turista". Perché "se il turismo dialoga con la cultura per esperienze culturali degne di questo nome, il pubblico così avrà piacere anche di spendere di più".