Roma, 1 mar. (Adnkronos) – In questi giorni sento "strane ricostruzioni che io non mi sento di condividere" come quella di dire "basta ad appaltare ad altri pezzi della nostra identità, noi siamo un partito a vocazione maggioritaria". Lo dice il segretario del Pd, Nicola Zingaretti, nella replica in Direzione.
"Allora con la stessa franchezza, io dico attenzione" perchè "il rischio di uccidere il partito a vocazione maggioritaria, il Pd lo ha corso il 4 marzo del 2018, quando il concetto di orgoglio è stato confuso con il settarismo, ci si è isolati e lì si è persa la bussola".