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Fisco: Noi Rete Donne a commercialisti, 'nessuna donna a tavolo su riforma'

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Roma, 21 set. (Labitalia) - "E’ davvero sconfortante che, scorrendo i nomi dei componenti, non vi sia alcun nome femminile". La rete femminile Noi Rete Donne, che si occupa da decenni di democrazia paritaria, ha scritto così al presidente dell'Ordine dei Commercialisti, M...

Roma, 21 set. (Labitalia) – "E’ davvero sconfortante che, scorrendo i nomi dei componenti, non vi sia alcun nome femminile". La rete femminile Noi Rete Donne, che si occupa da decenni di democrazia paritaria, ha scritto così al presidente dell'Ordine dei Commercialisti, Massimo Miani, a proposito della nuova Commissione del Consiglio nazionale dei commercialisti sulla riforma fiscale, il cui gruppo di lavoro sarà coordinato dal direttore dell'Osservatorio conti pubblici italiani Carlo Cottarelli, e nella quale non siederà alcuna donna.

"Le donne professioniste costituiscono oggi circa 40mila degli Iscritti all’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili e sono destinate a diventare un numero sempre crescente. Sorge, quindi, spontanea la considerazione che è davvero inopportuno non avvalersi della grande professionalità della componente femminile appartenente all’Ordine da lei presieduto, e che la partecipazione femminile al Tavolo de quo sicuramente apporterebbe una visione complementare a quella maschile nell’individuazione delle problematiche che investono l’attuale società civile, il lavoro autonomo e dipendente, nonché la conciliazione vita lavoro e la condivisione delle problematiche di cura, al fine dell'individuazione delle ipotesi di riforme dell'assetto tributario e fiscale da proporre alla politica, fondamentale per il futuro dell'economia del nostro Paese", sottolinea la lettera.

"Chiediamo, pertanto, che in ossequio ai principi inderogabili di cui agli artt. 3 e 51 della nostra Costituzione, applicabili a tutti gli Organismi Istituzionali, si proceda tempestivamente all’integrazione della Commissione in questione con un numero paritario di professioniste iscritte all’Ordine da lei presieduto, rispettando così, si ribadisce, i principi di genere costituzionalmente garantiti", chiude la lettera firmata per Noi Rete Donne da Daniela Carlà, Marisa Rodano, Antonella Ida Roselli e Daniela Manicardi.