> > Sostenibilità: Silva (Flos), 'ambiente ma anche attenzione a azie...

Sostenibilità: Silva (Flos), 'ambiente ma anche attenzione a aziende territorio'

default featured image 3 1200x900

Milano, 8 mar. (Labitalia) - "Questo per Flos è un momento di grandissima accelerazione: facciamo parte di Design Holding, e gli azionisti sono due fondi di Private Equity, Investindustrial e The Carlyle Group, che hanno delle linee guida molto forti sia nell'ambito della sustainabi...

Milano, 8 mar. (Labitalia) – "Questo per Flos è un momento di grandissima accelerazione: facciamo parte di Design Holding, e gli azionisti sono due fondi di Private Equity, Investindustrial e The Carlyle Group, che hanno delle linee guida molto forti sia nell'ambito della sustainability che nel digital. Quello che stiamo facendo a livello di Holding e anche a livello di brand, è dare una un'accelerazione importante a questi due aspetti. Cominciando dalla digitalizzazione, grazie al fatto che c'è una holding possiamo permetterci di lavorare su dei progetti importanti con delle piattaforme che a questo punto saranno trasversali, ma con una declinazione di brand molto precisa". Lo dice ad Adnkronos/Labitalia Roberta Silva, Ceo di Flos, che insieme a B&B Italia e Louis Poulsen, fa parte di Design Holding, il più grande gruppo al mondo nel settore del design di alta gamma, fondato nel novembre 2018 da Investindustrial e controllato da società di investimento di Investindustrial e The Carlyle Group.

"Questo vuol dire – dice ancora Silva- che stiamo implementando la strategia di Crm (Customer Relationship Management, per la gestione di tutti i rapporti e le interazioni di un'azienda con i clienti potenziali ed esistenti ndr), che lavorerà profondamente sia sulla parte B2B sia nella parte B2C delle nostre attività. E questo è fondamentale considerando che il nostro business in Flos è molto sul B2B e questo ha determinato un cambio di mentalità molto forte, ma già vedo che c'è una modalità di accogliere queste novità molto positiva".

"Poi stiamo lavorando sull'e-commerce – annuncia Silva- per avere una piattaforma potente (adesso ne abbiamo una in America): stiamo sviluppando un progetto più completo e di capacità di connessione col cliente e consumatore grazie all'online. Ci sono progetti di forte trasformazione dei processi interni dell'azienda per semplificare e rendere il tutto molto più efficace ed efficiente, c'è la parte del digital marketing, grazie anche alla spinta che arriva dalla holding, dagli azionisti che stanno investendo tantissimo in questa direzione. Credo che l'azienda da sola non avrebbe potuto farlo", osserva la Ceo di Flos.

L'altro asset strategico è quello della sostenibilità. "Io vengo come esperienza lavorativa dalla multinazionale Bose -ricorda Silva- dove già nel 2010 c'era un direttore (donna) della Sustainability: ci credevo e ci credo tantissimo. Quando sono arrivata in Flos ho visto che già c'era un lavoro molto importante fatto sulla sostenibilità perché Investindustrial aveva attivato un progetto e adesso anche Carlyle lo ha fatto".

Il fronte della sostenibilità per Flos è ampio. "Stiamo lavorando -dettaglia Silva- su vari livelli. Il primo è quello ambientale, che comporta lo sviluppo di prodotti allineati con l'economia circolare. Questo vuol dire, la nostra capacità di ridurre l'impatto ambientale nei singoli passaggi di sviluppo di un prodotto, vuol dire aumentare la longevity di quell'oggetto, la possibilità di avere parti che possono essere sostituite, la possibilità di scomporre il prodotto per poterlo riciclare a secondo dei vari materiali, vuol dire usare materiali riciclati".

"Poi c'è tutta una parte social molto importante -aggiunge la Ceo di Flos – che riguarda anche le modalità di lavoro, valori trasferiti, lavoro in team molto più agili dove anche il singolo ha la possibilità di crescere. E infine la nostra sostenibilità è nei confronti del territorio: lavoriamo moltissimo con aziende piccole soprattutto nel bresciano e le abbiamo sostenute tanto, e neanche una è fallita nonostante la crisi".