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Coronavirus: in Europa rischio basso, nuova valutazione Ecdc

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Roma, 19 feb. (Adnkronos Salute) - Il rischio di essere contagiati dal nuovo Coronavirus "per i cittadini nell'Unione europea e nel Regno Unito, è considerato basso". E' la valutazione appena aggiornata dal Centro europeo per il controllo delle malattie (Ecdc), sulla base ...

Roma, 19 feb. (Adnkronos Salute) – Il rischio di essere contagiati dal nuovo Coronavirus "per i cittadini nell'Unione europea e nel Regno Unito, è considerato basso". E' la valutazione appena aggiornata dal Centro europeo per il controllo delle malattie (Ecdc), sulla base dell'andamento dell'epidemia fuori dalla Cina.

Dal momento che "tutti i casi riportati nell'Ue hanno collegamenti epidemiologici chiaramente identificati", per l'Ecdc la probabilità di trasmissione di Covid-19 nell'Unione e in Gb "è ritenuta molto bassa". Ma se più casi dovessero tradursi in una trasmissione più sostenuta del virus all'interno dell'Europa, il rischio passerebbe "da moderato ad alto", soprattutto per gli anziani con varie patologie, visto che i casi finora confermati sono più gravi in questo gruppo di popolazione.

Per gli Ecdc, invece, il rischio è "elevato" per gli europei che risiedono o viaggiano nelle aree con contagi locali confermati.

Il numero complessivo di casi segnalati in aree con trasmissione locale, evidenzia l'Ecdc, "è elevato o in forte aumento. Tuttavia, vi sono significativi spazi di incertezza sulla trasmissibilità e sulla sotto-diagnosi" dei contagi di nuovo coronavirus, "in particolare tra i casi lievi o asintomatici".

Infine, l'Ecdc classifica "da basso a moderato" il rischio per i sistemi sanitari del vecchio continente. Gli esperti considerano infatti che, "visto che il numero di casi in Ue e Gb resta basso, la probabilità di diffusione di Covid-19 durante il picco influenzale è bassa". Certo, "se ci dovesse essere un significativo aumento dei casi di Covid-19 durante il picco d'influenza stagionale, l'impatto potenziale sui sistemi sanitari sarebbe moderato-alto".