Al centro del dibattito pubblico degli ultimi giorni vi sono sia il reddito di cittadinanza sia il rifiuto di molti giovani di accettare lavori stagionali. L’argomento è stato affrontato nell’ultima puntata di Quarta Repubblica su Rete 4, dove fra gli ospiti in studio era presente anche Flavio Briatore. A tal proposito, il noto imprenditore piemontese ha voluto dire esplicitamente la sua, precisando che “se non diamo ai giovani la possibilità di fare challenge, ma di stare a casa prendendo 600-700 euro, conviene stare a casa”.
Briatore e Morelli criticano il governo
A esprimersi sulla questione è poi intervenuto anche lo psichiatra Raffaele Morelli, che ha sottolineato come secondo lui la politica non abbia fatto nulla per i giovani. “Nella vita la cosa più importante è il lavoro, i nostri giovani temono la fatica, il giudizio e l’autorità”: insomma, anche per lui una bocciatura totale del reddito di cittadinanza.
#QuartaRepubblica BRIATORE e il prof MORELLI hanno RAGIONE quando affermano che Il REDDITO DI CITTADINANZA per giusto che sia, ė stato STRUTTURATO malissimo. RISULTATO? Il RDC ė PERCEPITO da moltissime PERSONE che NON ne hanno il DIRITTO. SOLO UNA PARTE DEI LEGITTIMATI lo RICEVE!
— Francesco🇮🇹#IostoconSalvini (@francesco088661) June 14, 2021
Giusto Briatore hai ragione al 100% di quello che ha detto sul reddito di cittadinanza,
— Nello Aceti (@NelloAceti) June 14, 2021
#Briatore dice una cosa lapalissiana (il ricco crea lavoro e il povero grazie al ricco lavora) e i comunisti di twitter, col reddito di cittadinanza in saccoccia, lo insultano. Bah
— Jack Londra (@JackLon15255989) June 11, 2021
Continuando a commentare il lavoro stagionale, Briatore ha infine ricordato che all’iniziale notizia del coprifuoco durevole fino al 31 luglio, molti hanno deciso di andare a lavorare all’estero, riducendo in tal modo la platea di possibili collaboratori stagionali nel nostro Paese.