Flavio Insinna, da settembre, condurrà L’Eredità. La voce circolava da tempo, dopo che lo storico presentatore della trasmissione di Rai Uno, Fabrizio Frizzi, è morto all’improvviso il 26 marzo di quest’anno. A sostituire il conduttore, per il resto della stagione, vi è stato Carlo Conti, volto di punta della Rai e amico di lunga data di Frizzi. Non è stato ancora reso pubblico ufficialmente il palinsesto ma, dall’intervista di Angelo Teodoli, direttore di Rai Uno, a Il Giornale, è chiaro che Insinna sarà il nuovo conduttore della trasmissione. L’Eredità è il programma televisivo a quiz più longevo della storia del piccolo schermo italiano. In onda dal 2002, ha all’attivo 3200 puntate; la trasmissione è condotta prima da Amadeus, poi nel 2006 da Carlo Conti. Dal 2014 il presentatore toscano è affiancato alla guida dell’Eredità da Fabrizio Frizzi. Carlo Conti viene chiamato ad aprile 2018 in sostituzione dell’amico fraterno, quando la trasmissione riprende a essere trasmessa dopo una settimana di chiusura, in segno di cordoglio per la perdita di Frizzi. “Vorrei essere ovunque, ma non qui”, ha detto Conti commosso. Qualcosa è cambiato ed è inevitabile che sia così. Finita la stagione il 3 giugno, il pubblico in studio è commosso e ascolta in silenzio- quei silenzi che valgono più di mille parole- Carlo Conti che afferma: “Sono tornato all’Eredità e ho portato avanti nel modo migliore questo programma, ma con una ferita nel cuore”.
Flavio Insinna a ‘L’Eredità’
“Flavio è un ottimo professionista, un grande intrattenitore, ha dato molto alla Rai”, spiega il direttore di Rai Uno Angelo Teodoli in merito alla scelta di Flavio Insinna come nuovo conduttore dell’Eredità. Come è stato precisato, la voce circolava da tempo. Non è mancata qualche perplessità- in merito a un caso ben preciso- espressa anche da Il Giornale che ha intervistato Teodoli. “Però rischiate molto riportando in video Flavio Insinna alla guida de L’eredità, un conduttore dal carattere difficile- osserva il quotidiano- e che potrebbe essere nuovamente messo alla berlina da Striscia la Notizia“. Il direttore di Rai Uno risponde che “in tutti i programmi accadono momenti difficili dietro le quinte. Penso che Striscia abbia francamente esagerato”. Il riferimento è ad alcuni fuori onda, recuperati e resi pubblici dal tg satirico, nei quali Flavio Insinna insultava alcuni collaboratori e concorrenti. Sempre Striscia ha accusato il conduttore di manipolare il gioco Affari tuoi al fine di aumentare gli indici d’ascolto. Il presentatore romano si è scusato per le frasi intemperanti che ha pronunciato ad affari tuoi. Le parole di Teodoli a Il Giornale non sono però sfuggite a Striscia la Notizia. Il Fatto Quotidiano ha ricevuto un comunicato dalla trasmissione; eccone una parte: “Striscia non ha esagerato. Il servizio del 31 maggio 2017 dimostra le vere ragioni dell’ira del conduttore: non un comprensibile (anche se non scusabile) ‘sbrocco’, piuttosto la rabbia per un ‘taroccamento’ non riuscito”.