Lisa Pendezza Jose Antonio Soto Escalera, 41 anni, è stato arrestato per l’omicidio di Tania Wise. Escalera, sposato e con quattro figli, aveva una relazione con la 23enne Tania. Ma la sua vita è cambiata quando ha scoperto che l’amante aspettava un bambino. In un primo momento ha cercato di risolvere il problema dando alla ragazza un anticipo di 500 dollari per l’aborto, per poi scoprire che Tania aveva donato il denaro all’ex fidanzato e che non aveva intenzione di privarsi del nascituro.
Uccisa e abbandonata in un fosso
Escalera si è così convinto che la giovane amante avesse un piano: portare avanti la gravidanza per estorcergli altri soldi, con la minaccia di rivelare la relazione alla moglie. Il 23 agosto ha deciso di incontrarla. Tania, giunta ormai all’ottavo mese, ha raccontato alle amiche che avrebbe visto Jose. Il giorno seguente il suo corpo è stato ritrovato in un fosso nella Contea di St. Lucie, in Florida. Il cadavere mostra segni evidenti di ferite ai genitali e sulla schiena e il cranio è fratturato. Di fianco al corpo è stato ritrovato un preservativo usato.
I sospetti sono immediatamente ricaduti su Escalera, che ha inizialmente negato che Tania fosse la sua amante. Ma gli inquirenti hanno effettuato un esame sul DNA del nascituro, che ha rivelato il vero rapporto tra l’uomo e la vittima. Un’ulteriore prova a suo carico è stata fornita dall’analisi delle celle telefoniche. La sera dell’omicidio Escalera ha effettuato una chiamata alla moglie a poca distanza dal luogo del ritrovamento del cadavere.
Escalera è stato arrestato e incarcerato senza possibilità di cauzione in attesa del processo.
