> > Fondo Sanitario Nazionale: accordo sul riparto della Conferenza delle Regioni

Fondo Sanitario Nazionale: accordo sul riparto della Conferenza delle Regioni

Fondi sanità

La Conferenza delle Regioni trova un accordo all'unanimità sul riparto del Fondo Sanitario Nazionale 2022: si tratta di circa 126 miliardi di euro

Il presidente della Conferenza delle Regioni Massimiliano Fedriga ha riaffermato l’unità dell’organismo di coordinamento politico con l’accordo all’unanimità sul riparto dei fondi sanità.

Si parla di circa 126 miliardi di euro

L’accordo fa riferimento alla ripartizione indistinta della quota e della premialità: si parla di una dotazione complessiva del Fondo Sanitario Nazionale 2022 pari a circa 126 miliardi. Attenzione posta anche ai livelli minimi di assistenza, per cui si lavora a un piano di criteri in grado di garantirne il massimo equilibrio di erogazione a partire già dal 2023. Commenta con orgoglio Fedriga: «Anche questa volta la Conferenza delle Regioni ha dimostrato grande senso di responsabilità, con la capacità di affrontare e risolvere le criticità in modo unitario attraverso una forte collaborazione istituzionale».

Un prospetto positivo nonostante la guerra e la pandemia

Il presidente della Conferenza delle Regioni presenta il nuovo accordo come un «buon viatico per l’Italia delle regioni, l’evento del 5 e 6 dicembre il Lombardia, alla presenza del Governo e del Presidente della Repubblica, per rafforzare il regionalismo e creare nuove prospettive nel solco delle azioni concrete». Fedriga sostiene il tutto, non dimenticando il difficile contesto dato dal caro energia (che continua a gravare sui bilanci delle aziende sanitarie regionali) e dalle necessità ancora richieste dalla situazione pandemica.