> > Formigoni al contrattacco: subito al voto se la Lega non cambia idea

Formigoni al contrattacco: subito al voto se la Lega non cambia idea

default featured image 3 1200x900

Il Presidente della Regione Lombardia vede e rilancia. Se alla Lega non stanno più bene gli accordi presi giovedì scorso alla presenza di Alfano e lo stesso Maroni, ovvero, azzerare la Giunta e formarne una nuova, ridotta, allora si vada al voto entro 45 massimo 90 giorni. L'ultimatum di Formi...

20121015-134626.jpg

Il Presidente della Regione Lombardia vede e rilancia. Se alla Lega non stanno più bene gli accordi presi giovedì scorso alla presenza di Alfano e lo stesso Maroni, ovvero, azzerare la Giunta e formarne una nuova, ridotta, allora si vada al voto entro 45 massimo 90 giorni. L’ultimatum di Formigoni è dettata dal fatto che la Lombardia non può permettersi una campagna elettorale lunga sei mesi. Riporta l’Adnkronos: ‘

‘Se la Lega non supporterà la nuova Giunta, se ne assumerà tutte le responsabilità – ha proseguito Formigoni – io mi muoverò affinché le elezioni possano avvenire nel tempo più ravvicinato possibile. La Lega dovrà spiegarci, ma lo dovrà fare soprattutto ai suoi elettori, perché intende interrompere un’azione di governo che lei stessa ritiene positiva”.
”E’ indecoroso e non degno della politica chiudere la porta e dire un arrivederci e grazie, dopo essere stato eletto quattro volte. Oltre il 50% dei cittadini lombardi vorrebbero che io continuassi a governare perché soddisfatti. Per questo io sarò in campo durante la campagna elettorale e non è necessario essere candidato per sostenere quelle forze moderate e riformatrici come quelle che io ho sempre avuto e promosso per la mia azione di governo. Nessun scatto di orgoglio, quindi, da parte mia – ha spiegato – ma solo un senso di responsabilità”.