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Frana sulla Strada Statale 36, i massi crollano dalla montagna: bloccato l’accesso a una galleria

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A Monza, è stata segnalata una frana sulla Strada Statale 36. Sul posto si sono prontamente recati i vigili del fuoco e i sanitari.

Il distacco di alcuni massi dalla montagna ha causato una drammatica frana sulla Strada Statale 36. Le rocce che si sono abbattute sulla carreggiata hanno bloccato l’ingresso di una galleria.

Frana sulla Strada Statale 36, i massi crollano dalla montagna: bloccato l’accesso a una galleria

Nel primo pomeriggio di venerdì 9 dicembre, sulla Strada Statale 36, si è improvvisamente verificata una frana. Sulla base delle informazioni sinora diffuse, alcuni massi si sono distaccati dalla montagna e sono caduti sulla carreggiata, bloccando l’ingresso di una galleria situata lungo la Lecco-Ballabio. A riferirlo è stato il quotidiano online LeccoToday.

Sul posto, si sono prontamente recati i soccorritori dell’Agenzia regionale emergenza urgenza (Areu) e i vigili del fuoco. I pompieri sono al lavoro e stanno verificando le condizioni della strada per procedere alla rimozione dei grossi macigni che hanno invaso la carreggiata.

Secondo quanto spiegato da Areu, due persone sono rimaste gravemente ferite dopo essere state colpite dai massi. I feriti sono un ragazzo di 24 anni e un uomo di 66 anni. In un primo momento, i due pazienti erano stati classificati come codici rossi ma poi il codice è stato declassato a giallo.

La nota dell’Anas

In merito all’accaduto, è intervenuto Anas che ha comunicato quanto segue: “A causa di una caduta di massi in carreggiata al km 6.300 all’ingresso della Galleria Giulia, la strada statale 36 racc ‘Raccordo Lecco Valsassinaì è temporaneamente chiusa al traffico, in entrambe le direzioni dal km 0,000 al km 9.000. I vigili del fuoco e il personale di Anas sono presenti sul posto per la gestione della viabilità sui percorsi alternativi, per la programmazione delle operazioni di rimozione dei massi e per il ripristino della circolazione nel più breve tempo possibile e in piena sicurezza”.