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Francia, no vax protestano e scendono in piazza: danneggiati alcuni centri vaccinali

Francia no vax protesta

A seguito dell'annuncio di Macron sull'obbligo di utilizzo del Green Pass, migliaia di francesi sono scesi in piazza per protestare.

A seguito dell’annuncio di Macron di rendere obbligatorio il Green Pass nei luoghi pubblici, migliaia di francesi no vax sono scesi nelle strade per protestare contro questa decisione. Si tratta di una protesta che non può essere definita propriamente pacifica. Nella notte infatti tra venerdì 16 e sabato 17 luglio sono stati distrutti alcuni centri vaccinali, dei quali uno è stato incendiato. Stando a quanto si apprende dalla Bbc, sono stati 100 mila i francesi no vax che hanno deciso di manifestare contro la nuova legge del Governo Francese. 

Francia no vax protesta, distrutti due centri vaccinali 

La protesta dei manifestanti francesi dunque non si è limitata semplicemente ad una mera espressione del dissenso, ma è sfociata ben oltre arrivando persino alla distruzione di due centri vaccinali. Il primo è situato a Grenoble, nel sud-est della Francia, mentre il secondo è situato nella clinica di Urrugne, una cittadina nei Pirenei atlantici. Ad aver subito i danni maggiori sarebbe stata proprio quest’ultima. Un incendio infatti ha distrutto parzialmente la struttura. Per ciò che riguarda il centro vaccinale di Grenoble, è stato allagato e imbrattato di graffiti. 

Francia no vax protesta, a Digione hanno manifestato 500 persone

Un’altra città interessata dal moto di proteste è quella di Digione in Costa Azzurra. Anche in questo caso la manifestazione si è svolta non senza scontri. Nel pomeriggio di sabato 17 luglio intorno alle ore 14, un corteo formato di 500 persone è stato bloccato da un cordone della Polizia che ha fatto uso di gas lacrimogeni. 

Francia no vax protesta, “Non siamo tutti no vax” 

“Non siamo tutti no vax. Vogliamo solo avere la libertà di vaccinarci o no. I tamponi possono essere sufficienti. Dovremmo rimanere liberi”, così un manifestante che sentito dal quotidiano francese “Le Monde”, ha rivendicato la libertà di doversi sottoporre o meno al vaccino, mettendo in luce come i test anti-covid possano bastare. 

Un altro manifestante che lavora come operatore sanitario a Montepellier, ha dichiarato come i dubbi sull’efficacia dei vaccini anti-covid siano molti: “Abbiamo dubbi sul vaccino anti-covid. Non è che crediamo che la Terra sia piatta, ma non conosciamo gli effetti a lungo termine di questi vaccini che Macron voglia imporci”.