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Freddo record: i precedenti prima di Burian

Freddo record precedenti Burian

Quali sono le temperature più basse mai registrate in tutto il mondo? Scopriamolo in questo articolo.

Dal 25 febbraio l’Italia sarà attraversata dal passaggio di Burian, il gelido vento proveniente dalle steppe russe che farà arrivare un freddo record e precipitare le temperature anche sotto lo zero: di notte potranno arrivare anche a -10 e -12 gradi centigradi. Ma ci sono dati ben più allarmanti di quelli italiani, nel resto del mondo, e i precedenti di questa ondata glaciale hanno registrato numerose serie storiche.

Freddo record nel mondo

In tutto il mondo i centri meteorologici hanno registrato spaventose temperature record che sono entrate immediatamente nelle serie storiche. Questi valori superano di gran lunga le medie stagionali e annuali delle regioni dei continenti, e soltanto a leggere i dati si prova un certo timore – e anche un po’ di freddo.

Europa

La regione europea comprende numerosi climi anche molto diversi tra loro, che vanno a intersecarsi e a scontrarsi creando precipitazioni e fenomeni atmosferici di varia intensità. Ma la temperatura più bassa mai registrata in Europa è stata registrata il nel febbraio del 1966 presso il piccolo villaggio di Vuoggatjålme, nel nord della Svezia: −52.6 gradi centigradi, pari a −62.7 gradi Fahrenheit.

America del nord

La parte settentrionale dell’America può divenire gelida durante la stagione invernale – ma anche nel resto dell’anno non c’è da scherzare con le sue temperature. Il valore storico non è stato registrato in Canada, come si potrebbe pensare, che tuttavia mantiene serie storiche di tutto rispetto, ma dalla fredda e inospitale Groenlandia, terra degli inuit. Nel gennaio del 1954 infatti sono stati registrati presso la stazione di ricerca di North Ice ben -66.1 gradi centigradi, pari a -87 gradi Fahrenheit.

America latina

La ben più calda e solare America del sud non ha raggiunto valori storici decisamente più bassi dei precedenti: nel giugno del 2002 è stato registrato, presso Coyhaique Alto, località di confine con l’Argentina, un valore di -37 gradi centigradi, ossia -34.6 gradi Fahrenheit. Decisamente troppo freddo per la popolazione locale, abituata a raggiungere anche i 48 gradi durante l’anno.

Asia

L’Asia è un mosaico di continenti, ma ad aggiudicarsi il primato in quanto a temperatura più fredda è, come si può immaginare, la Russia, e in particolare la glaciale Siberia. Il piccolo centro di Oymyakon ha segnato, il 6 febbraio del 1933, un valore di -67.8 gradi centigradi, pari a -90 Fahrenheit. Lo stesso valore, verso la fine dell’Ottocento, è stato registrato anche per la cittadina di Verkhoyansk: probabilmente i luoghi preferiti dagli amanti del freddo!

Africa

Chi l’avrebbe mai detto che la caldissima e torrida Africa potesse scendere sotto lo zero? Invece la popolosa città di Ifrane, nel Marocco, l’11 febbraio del 1935 ha fatto crollare la linea rossa del termometro: -23.9 gradi centigradi (-11 gradi Fahrenheit), seguito dal Lesotho con -21 gradi. Questa volta forse l’effetto mitigatore del mare ha inciso un po’ troppo.

Oceania

Le rade terre emerse dell’Oceania non raggiungono mai valori troppo bassi, ma nel luglio del 1903 in Nuova Zelanda è stato registrato un valore di -25.6 gradi centigradi (-14.1 Fahrenheit) presso l’insediamento di Ranfurly. Un dato decisamente lontano dai 30 e a volte 40 gradi che interessano Australia, Nuova Zelanda e Samoa.