Il discorso che Vladimir Putin ha tenuto stamattina in diretta Tv ha creato numerose tensioni tra i suoi connazionali che stanno progettando una massiccia fuga dalla Russia.
Fuga dalla Russia, la gente non vuole andare in guerra: complice il discorso di Putin
Il presidente della Federazione Russa ha parlato di “mobilitazione parziale della Russia“. Sono stati chiamati alle armi almeno 300.000 riservisti. La paura della guerra è più forte dell’amore della patria e così, armati di cellulari, pc e tablet, i russi hanno cercato di accaparrarsi gli ultimi biglietti aerei per scappare dalla loro terra. Oltre a Putin, anche il ministro degli Esteri russo ha confermato la mobilitazione parziale.
Aumentano i prezzi degli aerei
La tratta presa di mira dai russi è l’unica diretta: Mosca-Erevan o Mosca-Istanbul. Altri Paesi sono ovviamente inaccessibili dalla Russia dato che da febbraio è in vigore il blocco aereo. Ovviamente, i biglietti aerei, già di per sè poco economici, hanno registrato un’impennata di prezzo. Voli che avevano un range di prezzo che andava dai 300 ai 400 euro, sono arrivati a costare oltre 1.000 euro.