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Mentre cammina la tasca dei pantaloni va a fuoco: "Ho rischiato di perdere la gamba"

fumare alla guida

Incredibile incidente successo ad un ventenne di Birmingham col vizio di fumare. Si è salvato appena in tempo ma gli resteranno per sempre le cicatrici INCENDIO A BIRMINGHAM - Un giovane papà inglese di 20 anni, Dan Walker, ha visto la sua gamba letteralmente andare a fuoco e porterà le cicat...

Incredibile incidente successo ad un ventenne di Birmingham col vizio di fumare.

Si è salvato appena in tempo ma gli resteranno per sempre le cicatrici

INCENDIO A BIRMINGHAM – Un giovane papà inglese di 20 anni, Dan Walker, ha visto la sua gamba letteralmente andare a fuoco e porterà le cicatrici delle ustioni per tutta la vita perché la batteria della sigaretta elettronica che era solito fumare è esplosa all’improvviso come un fuoco d’artificio ed è andata in fiamme rendendo i pantaloni il principio di un incendio. Dan era in un classico centro commerciale inglese a Birmingham lo scorso weekend quando è scoppiata la batteria nella sua tasca.

“Mentre camminavo e giravo per negozi ho sentito un botto e un fischio e la mia gamba è andata a fuoco. Sarebbe potuta andare molto peggio: se l’incendio si fosse esteso avrebbe potuto colpire il mio inguine o addirittura farmi rischiare la vita. Inoltre, considerando che io ero solito fumare la sigaretta elettronica di frequente, un avvenimento del genere avrebbe potuto portarmi via la faccia. Se ancora ci penso mi vengono i brividi, è terribile”, ha raccontato al Mirror.

Ha tirato giù i pantaloni davanti alla folla inorridita del centro commerciale. Appena ricoverato gli hanno detto che sono necessari innesti cutanei ed è subito andato in operazione per rischiare di non avere problemi più gravi.

LA DIAGNOSI – I medici gli hanno detto che avrebbe rischiato di perdere la gamba se per caso avesse indossato jeans attillati quando la batteria è esplosa. “Non augurerei a nessuno il dolore che ho provato”, ha concluso. A visitarlo è stato un esperto di escoriazioni nell’ospedale principale di Birmingham. Il medico ha riscontrato ustioni di secondo e di terzo grado sulla zona interessata e non ha avuto dubbi: senza trapianti di pelle, la parte sarebbe restata sfigurata a vita.