Redazione Notizie.it Il tabacco prodotto dalle sigarette, pipe e sigari entra nell’aria come fumo esalato, diminuendo la qualità dell’aria attraverso l’emissione nocive, inquinanti chimici che scatenano condizioni, come le allergie e l’asma.
Congestione nasale allergica
Il fumo infiamma i passaggi nasali in soggetti allergici e asmatici, causando un aumento della produzione di muco con conseguente sintomi di congestione, starnuti, prurito agli occhi e lacrimazione, respiro affannoso e tosse.
Asma allergica
L’asma allergica è scatenata da fumo e dall’inalazione di fumo passivo, provocando gonfiore delle vie aeree, bronchioli, trachea e polmoni, portando a sintomi di oppressione toracica, tosse cronica, difficoltà a respirare, stanchezza, congestione e attacchi di asma.
Sensibilità chimica multipla
Gli individui affetti da sensibilità chimica multipla (MCS), le allergie sono ad aumentato rischio di sviluppare gravi reazioni al fumo quali nausea, vomito, emicranie, vertigini, irritabilità, malessere, rinite allergica, sinusite e asma problemi legati ai polmoni.
Complicazioni dell’infanzia
I bambini esposti al fumo passivo possono sviluppare allergie, otiti, asma, polmonite, bronchite e la diminuzione della funzionalità polmonare in tenera età, a causa dell’inalazione di sostanze cancerogene nell’aria attraverso i polmoni che non sono completamente sviluppati.
Acari della polvere
Fumo e cenere attirano ulteriori allergeni dispersi nell’aria, come gli acari della polvere che infestano la biancheria da letto, tappezzeria, animali domestici e la pelle umana, innescando reazioni in individui sensibili.
Trattamento
Smettere di fumare è la soluzione più efficace nel trattamento delle allergie al fumo passivo. La cura di allergie al fumo con antistaminici orali, corticosteroidi, inalatori, può alleviare i sintomi cronici.
