> > Funerali di Denise Galatà, la ragazza morta durante il rafting: “Tutti vor...

Funerali di Denise Galatà, la ragazza morta durante il rafting: “Tutti vorremmo esprimere l’affetto per te”

funerali Denise galatà

I sindaci di molti comuni e centinaia di persone sono accorsi per i funerali di Denise Galatà, la ragazza morta durante il rafting.

Addio a Denise Galatà: sono stati celebrati oggi, domenica 4 giugno, i funerali della ragazza calabrese tragicamente deceduta mentre stava facendo rafting sul fiume Rao durante una gita scolastica.

Funerali di Denise Galatà, la ragazza morta durante il rafting: “Tutti vorremmo esprimere l’affetto per te”

La comunità di Rizziconi e quelle che abitano i centri che si trovano nella piana di Gioia Tauro si sono strette attorno alla famiglia di Denise Galatà in occasione dei funerali dell’adolescente calabrese morta mentre faceva rafting nel fiume Lao durante una gita scolastica. Nel pomeriggio di domenica 4 giugno, erano migliaia le persone che si sono radunate presso la chiesa Casa famiglia di Nazareth a Rizziconi, in provincia di Reggio Calabria, per salutare per l’ultima volta la studentessa.

Tra la folla accorsa per le esequie, c’erano anche molti sindaci del territorio: presenti, infatti, i primi cittadini di Rizziconi, di Polistena e di Laino Borgo, comuni nei quali è stato proclamato il lutto cittadino, e anche di Cinquefrondi, Gioia Tauro, Taurinova, Oppido Mamertina, San Ferdinando, Galatro, Meliccucco.

Il feretro della giovane Denise, partito dalla casa di famiglia ubicata in contrada Mundaca, è stato portato in processione fino all’Auditorium. La bara bianca, posizionata al centro della sala, era circondata da centinaia di studenti del liceo Giuseppe Rechichi di Polistena, tutti vestiti di bianco e con dei fiori in mano.

A sottolineare l’affetto e la vicinanza alla vittima e ai suoi familiari è stato il parroco che ha officiato la funzione, Don Nino Larocca. “Questo luogo, pur grande, non basta a contenere l’affetto per te”, ha detto. “Ognuno di noi vorrebbe esprimere il proprio affetto a Denise”, ha aggiunto, rimarcando “l’importanza della preghiera e dell’affetto in questo momento così doloroso”.

Gli indagati del il decesso dell’adolescente

Al momento, sono dieci le persone indagate per la morte della ragazza. Tra questi, figurano il sindaco di Laino Borgo, le guide presenti sul posto e due rappresentanti della società che organizza le escursioni sul Lao. Intanto, l’autopsia ha confermato che Denise è morta per annegamento lo scorso martedì 30 maggio, mentre faceva rafting sul fiume durante la gita.

“La tragica morte di Denise ci ha sconvolti. Il drammatico evento ha provocato un dolore tanto forte e un vuoto incolmabile per la sua famiglia. È proprio ai suoi familiari che ci uniamo in questo momento così drammatico, esprimendo il nostro sentito cordoglio”, ha dichiarato Giuseppe Cosenza, presidente del consiglio direttivo A.S.D. Canoa Club Lao Pollino.

“L’inchiesta aperta dalla Procura di Castrovillari servirà a fare chiarezza. Anche noi, come la famiglia di Denise, chiediamo che venga ricostruita la dinamica dei fatti. Per questo, sin da subito, abbiamo collaborato con gli inquirenti e siamo a loro completa disposizione per qualunque altra cosa utile a fare piena luce su quegli attimi vissuti nel fiume Lao”, hanno affermato dalla società. “Riteniamo che adesso sia il tempo del silenzio e del rispetto per un dolore che non conosce eguali: la perdita di un figlio, di una giovane vita. Le indagini faranno il loro corso, abbiamo piena fiducia nel fatto che la magistratura restituirà verità e trasparenza su quanto accaduto”.