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Furto all'hotel Ritz, rubati gioielli di principessa saudita

Furto all'hotel Ritz, rubati gioielli a principessa saudita

All'hotel Ritz di parigi sono scomparsi gioielli del valore di 800 mila euro, di proprietà di una principessa saudita. Sono in corso le indagini.

Un furto di 800 mila euro in gioielli. L’hotel Ritz, tra i più prestigiosi d’Europa, è stato teatro di un furto ai danni di una principessa saudita. La donna avrebbe lasciato incustoditi i suoi gioielli, nelle proprie stanze, invece di farli mettere dentro la cassaforte dell’albergo. Nella suite non ci sarebbero segni di effrazione. Gli inquirenti francesi stanno svolgendo le indagini.

Furto al Ritz

Sembra cinema, ma non è. La dinamica raccontata dai media francesi ricorderebbe i colpi efferati del ladro gentiluomo Arsene Lupin, nato dalla penna di Maurice Leblanc nel 1905. Il luogo del furto poi – neanche a dirlo – sembra l’ambientazione perfetta per un furto in grande stile. Dopotutto, è stato proprio all’hotel Ritz di Parigi che i ladri di Audrey Hepburn e di Peter O’Toole misero a segno il colpo perfetto di Come trovare un milione di dollari e vivere felici. Fantasia, certo, ma non lontana dalla realtà, ora che, proprio al Ritz, sono scomparsi dei gioielli del valore di 800 mila euro. I preziosi, secondo quanto riferito dai quotidiani francesi, sarebbero di proprietà di una principessa saudita.

Precedenti

La vicenda del Ritz richiama alla mente il furto avvenuto al Four Season Hotel, di Firenze, il 19 agosto 2018. In quel caso la refurtiva era stata di 700 euro e gli autori del furto erano stati individuati: 2 donne e un uomo, presumibilmente iraniani e – secondo quanto riporta FirenzeToday – residenti a Roma. i 3 sono entrati nella hall e mentre una delle due (travestita da uomo) raggirava il personale con la scusa di un cambio di valuta gli altri 2 facevano da palo. Poi si sono allontanati. Tattica diversa, ma efficace quella di una donna delle pulizie di un albergo di Riccione. Secondo le autorità locali, oltre a pulire, la donna avrebbe anche “prelevato” dalle stanze dei clienti dell’albergo. Niente di significativo, piccole somme per arrotondare le belle mance degli ospiti della struttura.