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Gaffe dell'ex ministro Lorenzin con il sindaco di Modena

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Beatrice Lorenzin, ex ministro della Salute, ha fatto una figuraccia di fronte al sindaco di Modena: ecco cosa è successo

Eletta all’uninominale per il centro-sinistra, Beatrice Lorenzin ha fatto una gaffe con il sindaco di Modena. Nello specifico, la ex ministra della Salute ha scambiato l’icona dei motori Enzo Ferrari per il cantautore genovese Gino Paoli. L’imbarazzo è stato ovviamente accusato anche da parte del primo cittadino Giancarlo Muzzarelli, che ha tentato di rompere il ghiaccio il sala affermando: “Però la moglie di Gino Paoli è di Modena”.

Beatrice Lorenzin era la candidata all’uninominale per il centro-sinistra in uno dei collegi più sicuri d’Italia, vera roccaforte del Pd. Stiamo parlando della città di Modena. Proprio venerdì scorso la Lorenzin è tornata nella città emiliana dopo l’elezione, allo scopo di salutare il sindaco Giancarlo Muzzarelli. Ma è stato proprio nelle sale del Comune che si è verificata una gaffe da parte della ex ministra, che sta ora letteralmente rimbalzando sui social e sui giornali locali.

gino paoli

Beatrice Lorenzin crea imbarazzo a Modena

Il ministro uscente della Salute, nonché ex parlamentare di Forza Italia, ha infatti scambiato l’icona modenese dei motori Enzo Ferrari per il celebre cantautore Gino Paoli. A raccontare l’episodio è stato il quotidiano “Il Resto del Carlino”, ma anche Gianni Galeotti sul quotidiano “La Pressa”. A dare testimonianza della figuraccia della Lorenzin c’è anche un video girato dalla rete locale “Tv Qui”. Nel corso del servizio la cronista afferma che “il passo falso” ha lasciato senza parole persino il sindaco. I momenti che sono seguiti in Comune, come hanno riportato i cronisti presenti, sono stati di vero imbarazzo. La gaffe, ha spiegato Galeotti, ha fatto “scendere il silenzio nella sala, davanti ai fotografi”. Solo un elegante “battuta” del sindaco è riuscita poi a rompere e stemperare quel silenzio, quando appunto il primo cittadino di Modena ha affermato: “Però la moglie di Gino Paoli è di Modena!”.

Durante la campagna elettorale appena conclusa, Beatrice Lorenzin era arrivata a Modena in occasione della messa del patrono san Geminiano. Nelle settimane successive la stessa aveva organizzato anche un appuntamento elettorale presso “Terracielo”, la casa funeraria in stile americano di Gianni Gibellini, uno storico imprenditore locale del settore. Per il segretario provinciale del Pd Davide Fava si tratta di “una delle eccellenze del territorio”. Ma evidentemente il volto dell’eccellenza modenese di Enzo Ferrari era sconosciuto alla neoeletta Lorenzin, almeno fino alla gaffe di venerdì!