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Galateo per il Tango Argentino

Tango Argentino

Il Tango Argentino è molto più che un ballo. E come tale ha una serie di norme comportamentali che è necessario conoscere se si vuole iniziare a danzare. Scopriamo quali sono e buttiamoci in pista.

Che bello saper ballare il Tango! Conoscere i passi e le movenze, però, non è abbastanza. I ballerini argentini prendono molto sul serio la loro danza nazionale – il tango, per l’appunto – e sono molto puntigliosi sui comportamenti da rispettare sulla pista da ballo. Come per molte altre discipline, anche per il tango argentino esiste un galateo apposito da seguire scrupolosamente.

Il Tango Argentino

Gli argentini interpretano il ballo come un modo di essere, che influenza l’attitudine dentro e fuori la pista da ballo. Sapere come comportarsi secondo l’etichetta diventa allora una questione di importanza primaria. Vediamo alcuni aspetti imprescindibili del galateo applicato al tango.

Seguire il flusso

Il tango argentino richiede che i ballerini danzino in linea, in una rotazione che si muove necessariamente in senso antiorario intorno alla pista da ballo. I ballerini più veloci sono tenuti a restare sulle corsie esterne. Le coppie dovrebbero rimanere nelle aree a loro adibite ed è maleducato attraversare la pista da ballo se non si sta seguendo la danza. Conversare sulla pista da ballo è del tutto inappropriato, e anche al di fuori la conversazione dovrebbe essere ridotta ai minimi termini, a meno che la musica non sia momentaneamente in pausa.

La Tanda

La band o il dj suonano gruppi di tre o cinque canzoni, che, insieme, costituiscono una tanda. È consuetudine ed educazione che una coppia balli insieme una tanda intera. Se, per qualche motivo, uno dei ballerini ha necessità di abbandonare la pista prima che la tanda sia finita, è doveroso che si scusi con il partner. A musica finita, il comportamento più corretto da tenere è quello di applaudire la band. Quando la tanda è terminata, la musica si ferma per qualche minuto. Questo è il momento in cui i due compagni di ballo sono tenuti a ringraziarsi a vicenda. L’uomo accompagnerà poi la donna al di fuori della pista, poggiandole una mano sulla schiena. Se la coppia vuole rimanere per la tanda successiva, può restare in pista da ballo facendo quattro chiacchiere.

Come chiedere di ballare

Il ballo può essere chiesto sia dall’uomo che dalla donna. Non c’è nessun obbligo di accettare una danza richiesta, ma occorre declinarla, in ogni caso, con molta educazione. Se la donna accetta, il partner le prende la mano e la conduce sulla pista da ballo. Comunemente, l’invito non è verbale. Questa intesa prende il nome di cabaceo. È solitamente l’uomo che, con un cenno del capo, fa la richiesta alla donna. Se lei annuisce, ci si incontra a bordo della pista e si entra insieme sulla scena.

Sulla pista da ballo

Quando si entra in pista da ballo, i ballerini hanno il diritto di precedenza. Di solito, il leader non dovrebbe istruire il partner sui passi da fare perché il ballo è inteso come momento di svago e di divertimento, non come una pratica rigida. In una Milonga, cioè la sala da ballo, non si insegna il tango. Per quello ci sono le scuole apposite.