In tema di gas la Germania ha attivato la fase di allarme nel piano di emergenza e lo ha fatto con le affermazioni del ministro dell’Economia Habeck che ha spiegato che la noncuranza dell’estate è “ingannevole”. Che significa? Che a parere del verde e vice cancelliere con delega anche alla protezione climatica “l’estate è “ingannevole: l’inverno arriva e dobbiamo riempire i depositi”.
La Germania ha attivato l’allarme gas
Ecco perché è giunta la decisione di attivare il piano d’emergenza sul gas. Ed è un piano che lo stesso Habeck ha definito come da attuare “da subito in Germania”. La decisione è stata stata concordata nel governo di Olaf Scholz e comunicata oggi, 23 giugno. Non è una data qualsiasi, oggi è il giorno in cui è partito a Bruxelles il vertice europeo.
Il tetto sul prezzo in agenda a Bruxelles
Proprio quel summit avrà in agenda la discussione su tetto al prezzo del gas tanto agognato dall’Italia di Mario Draghi per contenere gli aumenti provocati dalla crisi ucraina. Si tratta della fase due di un piano che prevede tre step: allerta, allarme ed emergenza. La prima era scattata secondo protocolli simili a quelli di Roma, alla fine di marzo, cioè quando il Cremlino aveva chiesto di pagare il gas con i rubli. Allo stato dell’arte invece è prevista una domanda accresciuta o problemi alle forniture, che restano comunque assicurate. Infatti Habeck ha confermato: “Al momento l’approvvigionamento del gas è garantito”.