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Genitori si suicidano perché non possono più curare i figli

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Una coppia di genitori dagli Stati Uniti si è suicidata perché non era più in grado di pagare le cure mediche per i piccoli figli malati.

La situazione

Ci troviamo negli Stati Uniti, nella città più conosciuta al mondo, New York. Anche il quartiere è fra i più famosi del mondo, sia per aver dato i natali a molti artisti, sia perché è fra i più costosi al mondo: stiamo parlando di Manhattan. In questo quartiere abitava una famiglia che, però, non era affatto ricca e che si è sfasciata proprio a causa della povertà. Stiamo per raccontare, infatti, la storia di due genitori disperati. Entrambi i loro figli (molto piccoli) sono malati e richiedono attenzioni mediche costanti. Ma l’assistenza sanitaria negli Stati Uniti non è garantista nei confronti delle famiglie meno agiate e per questo ben presto i due genitori si sono visti messi alle strette. Presi dalla disperazione si sono suicidati.

Il suicidio

La coppia di genitori ha capito che non sarebbe stata più in grado di pagare le cure mediche per i figli e, pur di attirare l’attenzione della società e della sanità pubblica, hanno deciso di compiere il gesto estremo di suicidarsi. La famiglia abitava al nono piano di un palazzo di 17 piani: i genitori dei piccoli malati si sono buttati dalla finestra del proprio appartamento. Lui 53 anni, lei 50, sono morti all’impatto, rendendo inutili i soccorsi che si sono presentati sul posto immediatamente. Tutto ciò che rimane di loro, oltre ai due bambini ormai orfani, è un biglietto dove viene spiegato il motivo del loro gesto estremo: “Abbiamo avuto una vita meravigliosa ma i nostri bambini hanno entrambi problemi medici e noi non possiamo più permetterci l’assistenza sanitaria.” Straziante la richiesta finale inserita nel biglietto d’addio: “I nostri bambini sono al piano di sopra, vi preghiamo di prendervi cura di loro.

La disperazione

Abbandonare i propri figli, già malati e perciò con delle difficoltà, lasciandoli soli al mondo è un gesto sicuramente estremo da parte di due genitori. E’ innegabile che siano stati spinti dalla disperazione. L’assistenza sanitaria negli Stati Uniti non ha mai garantito davvero un aiuto per le famiglie poco abbienti. E’ di questi giorni, infatti, il dibattito sull’Obamacare, che segna un’altra sconfitta dei repubblicani. Da anni molti dell’opposizione si battono per ottenere un’assistenza sanitaria che copri meglio il fabbisogno della popolazione meno ricca. Ma sembra essere ancora una chimera, un’oasi difficile da raggiungere, visto che la sanità semi-privatizzata – così com’è attualmente negli Stati Uniti – porta un maggiore profitto economico. In questo modo si da più importanza alla salute dello Stato piuttosto che alla salute dei cittadini. Si spera in futuro di non dover più leggere notizie del genere, che riportino un quadro devastante della disperazione dei cittadini. Ma, cosa più impellente, si spera che qualcuno di buon cuore si prenda davvero cura dei due bambini che ora sono rimasti senza i loro genitori.

(Al contrario, due tristemente famosi genitori americani hanno visto morire il proprio bambino: “Charlie Gard, il triste annuncio dei genitori: “Il nostro splendido bambino se n’è andato”“)