Emanuela Crosetti Salvatore Esposito, alias Genny Savastano della serie tv “Gomorra”, presenta il suo libro, edito da Rizzoli, “Non volevo diventare un Boss”.
Domenica 12 febbraio, alle 18, al Teatro Comunale “Resta” di Massafra, il celebre Salvatore Esposito, alias Genny Savastano della serie tv “Gomorra“, presenterà il suo libro edito da Rizzoli intitolato “Non volevo diventare un Boss“, un testo attraverso il quale l’attore lancia un forte messaggio di speranza. Salvatore sarà ospite d’onore del cartellone di eventi della 20° Edizione del Magna Grecia Awards.
“Non volevo diventare un Boss” è una storia personale che può diventare da ispirazione ai lettori, specialmente se giovani. Salvatore è figlio della Napoli popolare, cresciuto senza vizi. I suoi coetanei, nella speranza di guadagni facili si sono fatti tentare dalla Camorra. Lui si è sempre dedicato allo studio e al lavoro. E alla recitazione, sua passione di sempre. All’epoca, per mantenersi, Salvatore lavorava da McDonald’s e diventare un attore pareva davvero impossibile. La determinazione, l’umiltà e lo spirito di sacrificio, però, sono stati decisivi. Il messaggio ai giovani è tutt’altro che subliminale: non cercate facili scorciatoie.
L’evento di Salvatore Esposito è patrocinato da: Provincia di Taranto, Comune di Massafra, Consulta delle Associazioni e con la collaborazione del Liceo Scientifico Statale “D. De Ruggieri” di Massafra, del Parlamento della Legalità Internazionale e dello Iat-Tourist Information Massafra. Una parte del ricavato dei libri sarà devoluto all’associazione “La Finestra” Onlus di Massafra.
Il Magna Grecia Awards ritorna a Massafra. La città, negli anni, ha fortemente dato il suo prestigioso riconoscimento a uomini della cultura, della comunicazione, del sociale attraverso una serie di incontri di vita e per la vita. Il Magna Grecia Awards si svolge sotto l’alto patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, la Regione Puglia, del Parlamento Europeo, di Puglia Promozione, del Teatro Pubblico Pugliese ed è sostenuto e promosso dal Comune di Altamura.
