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Genova, studentessa di 17 anni si butta dalla finestra della scuola prima di un compito: è ricoverata

Genova, studentessa 17enne si butta dalla finestra della scuola: ecco i dettagli

Tragedia sfiorata a Genova, è qui che una studentessa di 17 anni si è buttata dalla finestra della scuola: ecco tutti i dettagli sull'accaduto.

Una studentessa di 17 anni che frequenta il Liceo Pertini di Genova si è buttata dalla finestra del bagno della scuola prima di sostenere un compito in classe d’inglese. Ecco tutti i dettagli su quanto accaduto.

Genova, studentessa si butta dalla finestra del bagno della scuola prima di una verifica

Tragedia sfiorata a Genova, è qui che una ragazza di 17 anni, studentessa del Liceo Pertini, si è buttata dalla finestra del bagno della scuola, prima di affrontare un compito in classe d’inglese.

La giovane nella mattinata di venerdì 12 maggio 2023 si era recata a scuola senza zaino e dopo essere entrata in aula aveva chiesto di andare in bagno.

L’intervento di una docente e l’arrivo dei soccorritori: i dettagli

A distanza di pochissimo tempo da quando la studentessa ha chiesto di poter andare in bagno, i compagni di classe e la professoressa hanno sentito un tonfo. La professoressa così si è recata immediatamente in bagno e ha visto la finestra aperta, poi affacciandosi ha scoperto che la ragazza era riversa in strada.

Tempestivo è stato l’intervento dei soccorritori, la ragazza è stata trasferita in codice giallo all’Ospedale San Martino, dove attualmente è ricoverata; pare che la giovane abbia riportato diversi traumi, ma che non sia in pericolo di vita.

Sul posto sono intervenuti anche gli agenti della Polizia, che hanno escluso l’intervento di terze persone.

Le dichiarazioni del dirigente scolastico del Liceo Pertini: “È una situazione molto delicata”

Il dirigente scolastico del Liceo ha rilasciato alcune dichiarazioni in merito alla vicenda, ecco cos’ha raccontato sulla studentessa, secondo quanto riportato dall’Ansa:

“Ha sempre avuto un buon profitto scolastico e non si è mai rivolta ai docenti che forniscono supporto psicologico qui a scuola”.

A queste parole ha aggiunto le seguenti:

“Non possiamo dire molto, è una situazione molto delicata e poteva succedere in qualsiasi scuola. Ci sono oltre 1.500 studenti, ci sono tantissime situazioni di disagio, manifeste e non. Da oggi e fino a quando ce ne sarà bisogno i compagni di classe della ragazza e gli altri studenti della scuola riceveranno un supporto psicologico dai docenti abilitati”.