> > Gf Vip, blitz delle guardie dentro la Casa: 'Maltrattamenti intollerabili'

Gf Vip, blitz delle guardie dentro la Casa: 'Maltrattamenti intollerabili'

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La Casa del Grande Fratello Vip è stata sottoposta a controlli da parte delle guardie zoologiche per il maltrattamento di animali

La Casa del Grande Fratello è stata colpita da un nuovo scandalo. Le guardie zoologiche Earth sono, infatti, irrotte nella casa per controllare che la produzione del reality avesse rispettato l’ordinanza del Comune di Roma, che intimava il Grande Fratello a non farvi entrare serpenti. Gli autori avevano, infatti, chiesto il permesso di utilizzare un boa constrictor per una delle prove di coraggio dei concorrenti, ma il Campidoglio ha detto di no.

Le guardie zoologiche Earth non si fidano del Grande Fratello Vip

Il Grande Fratello Vip è sempre al centro di ogni polemica e discussione. Ancora una volta, la produzione ha generato uno scandalo che ha messo in azione addirittura le guardie zoologiche dell’associazione Earth, che si sono recate presso gli studi del televisivi del Grande Fratello.

Gli autori del reality avevano, infatti, fatto richiesta al Comune di Roma di utilizzare un boa constrictor per una delle prove di coraggio che i gieffini sono soliti affrontare durante le loro giornate nella Casa. Tuttavia, le condizioni climatiche e ambientali dell’abitazione sono state dichiarate come potenzialmente dannose per l’animale e, di conseguenza, il Comune si è visto costretto a negare il permesso alla produzione di portare dentro i suoi studios il boa.

Simone Claudio Cimmino, coordinatore nazionale delle guardie zoofile Earth, ha spiegato infatti: “La temperatura all’interno della casa sarebbe stata molto bassa per un boa, almeno dieci gradi in meno della normalità per i serpenti. Inoltre, non era specificato il proprietario, il metodo di trasporto e dove avrebbe passato il tempo prima della diretta. È vero che la prova sarebbe durata pochissimo, ma il serpente avrebbe dovuto passare molto tempo dietro le quinte in condizioni precarie. Questo significa maltrattare gli animali“.

La verità sul boa constrictor del Grande Fratello Vip

L’irruzione all’interno della Casa del Grande Fratello Vip era necessaria per le guardie zoologiche per accertarsi che il divieto imposto dal Comune di Roma fosse stato rispettato. Cimmino ha rivelato: “Il boa non è mai arrivato a Roma. Abbiamo ispezionato la casa sia all’interno che all’esterno“.

“Sono stati tutti disponibili – ha proseguito il coordinatore -, ci hanno fatto accedere anche nei corridoi della casa dove sono posizionate le telecamere“. Sembra, quindi, che il Grande Fratello Vip, nonostante le apparenze, sia assolutamente rispettoso della legge. La produzione ha, infatti, deciso di cambiare la prova che prevedeva l’utilizzo del boa in una chiamata “Non aprite quella porta”, una sfida a chi è più bravo a rimanere impassibile di fronte a esperienze di terrore.