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Gf Vip, l’atleta Contrafatto contro Bortuzzo: “Stare in carrozzina non ti giustifica”

Monica Contrafatto

Gf Vip, l’atleta Contrafatto contro Bortuzzo: “Stare in carrozzina non ti giustifica e se fossi stato un normo dotato saresti stato già asfaltato”

Gf Vip, l’atleta paralimpica Monica Contrafatto va dritta contro Manuel Bortuzzo e gli spiega senza mezzi termini che “stare in carrozzina non ti giustifica”. La 40enne campionessa di atletica è stata infatti “ospite social” dei concorrenti di Alfonso Signorini ed ha censurato il comportamento di Manuel con Lulù. A cosa si riferisce? 

Gf Vip, Monica Contrafatto segue la puntata e va contro la condotta di Bortuzzo

Al fatto che la casa del Gf Vip quest’anno non solo sembra essere diventata un luogo dove gli amori non decollano, ma anche e soprattutto il luogo dove quei tentativi si ammantano di atteggiamenti prevaricatori come quelli di Manuel con Lulù Selassiè. La diciottesima puntata del programma ha messo al centro proprio il difficile rapporto tra i due giovani che ormai sono ai ferri corti. 

L’atleta Contrafatto contro l’atteggiamento di Bortuzzo con Lulù al Gf Vip

Manuel si è dichiarato stufo della situazione, vuole i suoi spazi e su Twitter commenti e partigianeria si contano a migliaia.  Fra essi anche quello di Monica Contrafatto, spettatrice diretta di quelle beghe. Monica aveva perso da militare in servizio attivo la gamba destra nel 2012 nella base afghana di Farah ed è medaglia di bronzo ai Giochi Paralimpici di Tokyo 2020. L’atleta ha seguito la puntata in diretta e attraverso il suo profilo Instagram ha fatto capire non non aver apprezzato il comportamento del nuotatore che per lei si è preso gioco di Lulù facendo sponda anche su una certa “impunità”.

“Trattatelo da normo”: le parole dell’atleta Contrafatto contro la condotta di Manuel Bortuzzo al Gf Vip

Ecco le sue parole: “Stare in carrozzina non giustifica nessuno a prendersi gioco di una ragazza e che, per quanto lei possa essere pesante, non può trattarla a suo piacimento e uso”. Poi la chiosa: “Il recupero psico-fisico non c’entra con tutto ciò. Se fosse stato un normo sarebbe stato già asfaltato. Trattatelo da normo perché la prima diversità sta da chi ci difende su tutto”.