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Ghanese sposa 54enne romana e inizia a picchiarla: "Sei vecchia, mi devi mantenere"

Violenza

Un giovane ghanese ha sposato una donna romana di 54 anni, ma poi ha iniziato a picchiarla, dicendole che è vecchia e che lo deve mantenere.

Un giovane ghanese ha sposato una donna romana di 54 anni, ma poi ha iniziato a picchiarla, dicendole che è vecchia e che lo deve mantenere. La donna era convinta che fosse vero amore, ma lui aveva solo un interesse personale.

Ghanese sposa 54enne romana: violenze continue

Una donna romana di 54 anni era convinta di aver trovato l’amore, ma è finita in un vero e proprio incubo. Si è innamorata di un cittadino ghanese più giovane di 25 anni ma solo dopo il matrimonio ha scoperto di essere stata ingannata. I due si sono sposati tre anni fa e da quel giorno l’uomo ha messo da parte le attenzioni e i corteggiamenti e ha iniziato a picchiarla e umiliarla quotidianamente. “Sei vecchia, mi devi mantenere. Perché pensi che ti abbia sposato. Sei più anziana di mia madre” continuava a ripeterle. Nell’ultima aggressione, avvenuta sul pianerottolo di casa qualche settimana fa, la donna ha riportato la frattura di 2 costole. Per l’uomo è scattato l’arresto.

Ghanese sposa 54enne romana: la donna ha tentato il suicidio

Nella misura cautelare richiesta dal pm Eleonora Fini si contestano i reati di maltrattamenti in famiglia, lesioni aggravate, violenza sessuale e accesso abusivo ad un sistema informatico. La donna veniva picchiata, era obbligata a parlare da inginocchiata, e veniva violentata e ricattata. L’uomo aveva le sue password per accedere al sistema informatico aziendale del call center in cui lei lavorava e a causa delle sue continue intrusioni era riuscito a farla licenziare. L’uomo pretendeva una paga per il suo ruolo di marito, costringendo anche la suocera a pagarlo. La donna era arrivata al punto di tentare il suicidio, tagliandosi le vene.

Ghanese sposa 54enne romana: “Vuoi ucciderti? Mi prendo l’eredità”

L’uomo continuava ad umiliare lei e il figlio senza alcun motivo. La donna si è decisa a denunciare quando lui l’ha picchiata e lasciata agonizzante sul pianerottolo di casa. In ospedale le fratture sono state ritenute guaribili dopo oltre un mese. A quel punto lei ha raccontato tutto quello che subiva. “Mi costringeva a mantenerlo, a dargli una paghetta giornaliera” ha raccontato la donna. “In un momento di disperazione ho tentato di tagliarmi le vene, non mi ha soccorso” ha spiegato, svelando le sue orribili parole. “Vuoi ucciderti? Mi prendo l’eredità” le aveva detto il marito in quell’occasione.