Redazione Notizie.it Dopo la morte di Giada De Filippo, la ragazza che si è tolta la vita all’Università di Napoli, la cugina Luana le dedica un commovente post su Facebook in cui descrive il legame che le ha unite.
LuaDa: Luana e Giada De Filippo
Il tragico suicidio di Giada De Filippo ha lasciato tutti senza parole, specie la cugina Luana, che con la ragazza aveva stretto un forte legame. Le due non erano solo parenti, ma anche migliori amiche. “LuaDa“, così usavano chiamarle familiari e amici. Le ragazze sorridevano a quel nome e lasciavano che gli altri le ammirassero mentre si stringevano nei teneri abbracci che uniscono le sorelle.
La cugina ha pubblicato su Facebook un post strappalacrime in cui ripercorre il rapporto con Giada. Al messaggio è stato allegato un collage di foto che ritraggono insieme le due amiche.
Io e te. E’ così che inizia il post, proseguendo con una dolce e delicata descrizione del simbiotico rapporto tra Luana e Giada. Come scrive la stessa cugina della vittima, le ragazze avevano personalità molto diverse, eppure il destino le aveva unite in un legame indissolubile che le rendeva l’una dipendente dell’altra. “Ci capivamo con uno sguardo e ci assecondavamo in tutto” scrive Luana nel post. “Prevedevi le mie scelte e sapevi anche dirmi a cosa mi avrebbero portato e mi lasciavi comunque libera di agire come meglio credevo, tanto poi sapevi che saresti dovuta intervenire tu a riparare i danni”. Il messaggio continua con una descrizione dei momenti più belli vissuti dalle amiche e cugine, quando giravano in auto nella notte e Giada insisteva per fare più volte il giro di una rotonda, oppure quando iniziava a cantare a squarciagola e Luana si arrabbiava per il fatto che sceglieva sempre canzoni in inglese.
Il messaggio si sofferma poi sulla personalità di Giada: una ragazza solare, semplice, amante della natura e delle piccole cose. Una ragazza che preferiva ricevere in regalo un gambetto di prosciutto piuttosto che borse e vestiti. Una ragazza che celava dietro a uno splendido sorriso il ruvido e logorante dolore che l’ha condotta al suicidio.
Le LuaDa avevano alle spalle un’infanzia trascorsa insieme, tra giochi, merende e cartoni animati. Giada si presentava come la “mamma chioccia” di Luana, come il suo scudo, come la deputata a guardare sempre le spalle dell’amata cugina.
Adesso Giada è un angelo. Continuerà a proteggere Luana e a rimproverarla quando combinerà qualche guaio. Sarà sempre quella che le dirà “te l’avevo detto”.
