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Con un post su Facebook, Giancarlo Magalli si è sfogato per la mancata messa in onda del suo programma Una parola di troppo.
“Mi vergogno a dirlo, anche se non è colpa mia, ma oggi Una parola di troppo non ci sarà, domani nemmeno, lunedì sì e forse martedì no. Non ho parole. Non ho mai visto in 40 anni una programmazione così schizofrenica. Scusate”, ha scritto il conduttore sul suo profilo giovedì 25 novembre.
Molti personaggi del mondo dello spettacolo e giornalisti Rai hanno espresso la propria solidarietà a Giancarlo Magalli.
“E perché??”, ha semplicamente chiesto l’attore Giampiero Ingrassia.
“Caro Giancarlo, hai tutta la mia solidarietà. Non dico altro perché ho già pagato abbastanza sulla mia pelle il dissenso in tanti anni di Rai”, ha scritto l’ex giornalista del Tg1 Attilio Romita.
“Se non avessi lavorato in Rai 28 anni mi meraviglierei”, ha invece commentato l’ex vicedirettore di Rai 2 Gian Stefano Spoto.
“Io l’ho visto già con alcuni spazi di mia competenza”, ha aggiunto il giornalista Rai Leonardo Metalli.
Una parola di troppo è un gioco in tre round basato sulla conoscenza della lingua italiana, in onda su Rai 2 dal lunedì al giovedì alle 17.15.
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