> > Massimo Giletti ricorda commosso il collega Fabrizio Frizzi

Massimo Giletti ricorda commosso il collega Fabrizio Frizzi

Fabrizio Frizzi e Massimo Giletti

Anche Massimo Giletti ha voluto ricordare con commozione il collega Fabrizio Frizzi, un uomo dall'animo gentile nella vita privata come in tv

Anche Massimo Giletti, all’uscita dall’ospedale Sant’Andrea di Roma, ha voluto ricordare l’amico e collega Fabrizio Frizzi, scomparso durante la scorsa notte. “Quando muore qualcuno, si finisce sempre per essere retorici. Vi descrivo quello che era Fabrizio. Quando ho condotto Telethon per la prima volta lui era molto più importante di me. Quando arrivò per fare la fotografia di rito con tutti i personaggi della trasmissione fece tre passi indietro. Io lo portai in avanti. Questo era Fabrizio, uno che lavorava in silenzio. Una persona molto educata”.

Fabrizio Frizzi morto per emoraggia cerebrale

Nell’ ospedale romano dove si trova la salma di Fabrizio Frizzi, come riportano le maggiori testate nazionali, è arrivato anche Mario Orfeo, direttore generale della Rai. Il dirigente è apparso visibilmente commosso dopo la notizia della morte del conduttore. Al Sant’Andrea di Roma, dove Frizzi è venuto a mancare nella notte per emorragia cerebrale, Orfeo non ha rilasciato alcuna dichiarazione alla stampa. Ha solo fatto sapere di aver già commentato il fatto in una nota ufficiale che porta la firma generale di Viale Mazzini.

Fabrizio Frizzi: lutto in Rai e in tv

Fabrizio Frizzi è morto nella notte all’ospedale Sant’Andrea di Roma, in seguito a una emorragia cerebrale. A dare l’annuncio è stata una una nota firmata dalla moglie Carlotta Mantovan, dal fratello Fabio e dai familiari. “Grazie Fabrizio per tutto l’amore che ci hai donato”. “Con Fabrizio se ne va un pezzo di noi, della nostra storia, del nostro quotidiano”. Questi sono i messaggi con i quali la Rai ha commentato la triste notizia.

“Con Fabrizio se ne va un pezzo di noi”

Il 23 ottobre scorso Fabrizio Frizzi era stato colpito da una ischemia nel corso della registrazione di una puntata del programma “L’Eredità”. Ricoverato al Policlinico Umberto I di Roma, era stato da lì dimesso alcuni giorni dopo. Il conduttore era tornato in tv nel mese di dicembre, sempre alla guida del programma di Rai Uno. Lo scorso 5 febbraio ha compiuto 60 anni. Parlando della malattia, Fabrizio Frizzi disse: “Non è ancora finita. Se guarirò, racconterò tutto nei dettagli. Perché diventerò testimone della ricerca. Ora è la ricerca che mi sta aiutando”.

“L’Eredità è una gioia, fa bene anche al fisico. L’adrenalina sento che mi aiuta a stare meglio”. Così aveva scherzato Fabrizio Frizzi con Vincenzo Mollica a La Vita in Diretta, poco prima di tornare alla conduzione del programma di Rai 1 in tandem con Carlo Conti. Il 10 novembre Frizzi aveva postato un tweet in cui scriveva: “Combatto per riprendermi”. Il conduttore ringraziava anche i medici dell’Umberto I, “che mi hanno ripreso per i capelli” e i medici del Sant’Andrea “che mi hanno rimesso in piedi e rapidamente sono stati capaci di capire da cosa il guaio era stato generato”. Poi il ringraziamento era andato a Carlo Conte, ai familiari e agli amici, “che mi hanno supportato in maniera incredibile”.