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Gino: ecco la storia del tormentone vip di Capodanno

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Gino, la parola tormentone che ha invaso i profili social a Capodanno. Ecco chi è lo Youtuber che ha lanciato la sfida ai profili vip

Gino, ecco la parola chiave per cui verrà ricordato il Capodanno 2018. La parola si è trasformata in un vero e proprio fenomeno che ha invaso i profili social dei Vip italiani e stranieri, senza differenza. Non si tratta né di un virus, né di un malware bensì dell’ennesima sfida lanciata da uno Youtuber. A seguire l’idea dando vita all’invasione social dei Gino sono stati in migliaia. In molti Vip hanno raccolto la sfida rispondendo divertiti mentre altri hanno avuto parole meno gentili. Ecco chi si nasconde dietro la social mania ed il motivo che ha scatenato il tormentone.

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Gino, la sfida social

A partire dall’ultimo giorno del 2017 si è trattata di una vera e propria invasione. Storie, post di Instagram, foto di Twitter e commenti di Facebook: tutti i social sono stati subissati dal commento ” Gino “. Se in tanti hanno pensato ad un hacker che ha colpito centinaia di migliaia di account, dietro al commento virale si nasconde un popolare Youtuber.

Blur lancia Gino

E’ Gianmarco Tocco, in arte Blur, che ha dato il via all’invasione dei commenti. Il proprietario del canale Stallions TV / SoaR Blur! ha fatto leva sui suoi 270.000 seguaci per invadere i profili social dei vip. Sono stati in tantissimi ad aderire alla sfida lanciata attraverso una storia di Instagram e la risposta è andata ben oltre. Gianmarco ha chiesto ai suoi follower una giornata piena di Gino ovunque, senza distinzioni tra un attore Hollywoodiano o uno sconosciuto. La risposta dei follower non si è fatta attendere: Gino parola d’ordine in tutti i commenti, in tutti i profili e social.

Reazioni vip e Polemiche

Un video di Fedez, un post della Ferragni o gli auguri di un vip: tutto è terreno fertile per l’invasione di Gino. In risposta, sono stati tanti i vip che hanno deciso di stare al gioco e hanno iniziato a ripostare la parola tormentone. Non tutti però hanno apprezzato e tra i tanti stufi di trovarsi il commento in bacheca spicca Selvaggia Lucarelli. La Lucarelli non ha risparmiato ironia e commenti polemici per il fenomeno. Parole di disapprovazione verso l’iniziativa, descritta come una ” rivolta ” ingiustificata e priva di fondamento e anche verso il suo ideatore. L’attacco di Selvaggia si rivolge anche ai media che gli hanno dato troppa importanza e anche a Matteo Renzi. Che esempio offre la condivisione di un post di un personaggio famoso per giocare alla playstation e bestemmiare?

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La spiegazione del tormentone

Di fronte agli attacchi di alcuni personaggi, Blur cerca di sdrammatizzare. Nel suo intento, c’era soltanto l’idea di chiudere il 2017 con un augurio particolare. Giustificabile o meno, l’esperimento è indubbiamente riuscito. Gino è l’ennesimo tormentone nato da una delle tante web social star, sempre pronte a ritagliarsi un quarto d’ora di notorietà. In tanti del nutrito seguito dei fan di Blur hanno scelto Gino per fare gli auguri o per parlare dei festeggiamenti dell’ultimo dell’anno. La sfida ha avuto più rilevanza del dovuto e già ci si chiede già quale sarà la nuova parola, foto o il nuovo video virale del 2018.