Chiara Nava Quattro squadre russe di hockey hanno esibito la lettera Z in campo a sostegno dell’operazione militare del presidente russo Putin.
Giocatori di hockey si schierano in campo formando la Z
Il ginnasta Ivan Kuliak è salito sul podio di Coppa del Mondo con la Z cucita sul badge della divisa da gara. Hanno seguito il suo stile anche quattro squadre di bandy, variante dell’hockey sul ghiaccio, che poco prima dell’incontro si sono schierati formando la stessa lettera divantata icona dell’esercito russo e della guerra di Putin contro l’Ucraina. Lo sport si è reso protagonista dell’ennesima testimonianza di sostegno per il proprio Paese e di protesta per le sanzioni adottate dalle Federazioni internazionali nei confronti dei russi. Kuliak ha esibito con grande orgoglio lo stemma sulla sua divisa, mentre indossava la medaglia di bronzo. Accanto a lui il suo avversario, ucraino, con la medaglia d’oro. Le squadre SKA Neftyanik e Dinamo Mosca, Vodnik e Kuzbas, hanno compiuto lo stesso gesto di sfida e ribellione, formando la lettera Z sul campo.
Non tutti gli atleti hanno partecipato
Secondo il quotidiano svedese Aftonbladet, non tutti gli atleti hanno partecipato a questa manifestazione di sostegno all’operazione militare di Putin. Simon Jansson, giocatore del Kuzbass, era molto imbarazzato per l’atteggiamento dei suoi compagni di squadra e ha preferito tornare negli spogliatoi. “Sono rimasto scioccato da quanto accaduto” ha dichiarato. Si tratta di una manifestazione che non ha sorpreso. La Dinamo Mosca era un’emanazione diretta del regime sovietico nel periodo della Guerra Fredda e il Neftyanik era nata come una squadra dell’esercito sovietico.
