Cristiana Lenoci 
I ragazzi italiani sono sempre più vanitosi. Lo testimonia il fatto che, nell’ultimo anno, è cresciuto del 30% il numero degli under 30 che ricorrono al bisturi per eliminare l’accumulo di grasso a livello delle ghiandole mammarie. Dovuta spesso a ragioni di ordine costituzionale, nonché a disturbi ormonali, peggiorata da un’alimentazione sbagliata (sotto accusa la carne ricca di estrogeni), dalla sedentarietà e dall’uso di farmaci, la ginecomastia ha due facce.
Ne esiste una che comporta un aumento di volume delle mammelle e delle ghiandole e una che interessa solo un deposito di grasso nella zona mammaria. Nel primo caso, si interviene asportando anche la ghiandola con un’incisione intorno all’areola, nel secondo basta eliminare l’adipe con una liposcultura. Il consiglio dell’esperto è mangiare bene e solo carne di provenienza controllata, fare moto e non abusare di farmaci.
