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Giro d'Italia, tappa 8: percorso e strade chiuse

Giro Italia

Il Giro d'Italia 2018 riparte dalla Calabria, dalla provincia di Cosenza, in direzione Campania e con arrivo a Montevergine di Mercogliano

Il Giro d’Italia 2018 riparte dalla Calabria, dalla provincia di Cosenza, in direzione Campania. Dopo l’arrivo a Praia a Mare di ieri nella settima frazione, la corsa è ripartita proprio dalla cittadina calabrese alla volta di Montevergine di Mercogliano, in provincia di Avellino, sede di arrivo della carovana rosa per bene sei volte nelle ultime venti edizioni.

Giro d’Italia 2018 tappa 8

Il territorio di Praia a Mare, abitato sin dal Paleolitico e luogo di partenza dell’ottava tappa, fu sede diversi insediamenti, come testimoniano le grotte del Vingiolo. La posizione strategica sul mare fu sede della Magna Grecia per gli scambi di merce e uomini. La spiaggia più famosa, “Spiaggia degli Schiavoni”, è di dubbia nomea. Chi sostiene la presenza di schiavi e chi invece la presenza di slavi. I corridori in gara, potranno ammirare il Santuario della Madonna della Grotta, che domina l’intera cittadina. I colori del Mar Tirreno e l’Isola di Dino, risultano essere suggestivi ed affascinanti. Da qui la carovana rosa si sposterà in Campania, passando per Salerno, sino a giungere nella provincia di Avellino. L’arrivo previsto a Montevergine di Mercogliano, racchiude la storia del ciclismo e la cultura di questo antichissimo feudo.

Percorso tappa 8 Praia a Mare Montevergine

Percorrendo il Mar Tirreno per 209 km, il percorso potrebbe favorire, come nell’ascesa dell’Etna, lo scontro tra i favoriti alla vittoria finale della 101 esima edizione del Giro d’Italia. Il percorso con partenza da Praia a Mare, favorirà una fuga di giornata, che difficilmente sarà portata a termine sino all’arrivo. Le asperità saranno diverse e continue, un continuo sali e scendi dal km 0 sino ad Agropoli, importante centro costiero del Cilento. Da qui sino a Salerno, calma piatta, prima della “tempesta finale.” Superato il centro campano, si comincerà a salire e quando mancheranno 17 km all’arrivo, la salita verso il Santuario di Montevergine di Mercogliano. Il pronostico di difficile interpretazione, potrebbe vedere l’arrivo della fuga di giornata, lo scontro tra i big oppure una volata con pochi uomini in gruppo. Nell’ultimo caso l’uomo da battere sarà sicuramente Enrico Battaglin, ma non mancheranno gli avversari: Visconti, Schachmann, Wellens, Woods e la nuova maglia rosa Simon Yates.

Praia a Mare strade chiuse

Praia a Mare, luogo di arrivo nella settima tappa e partenza per l’ottava, sarà blindata e letteralmente chiusa al traffico h24. Lungo il percorso dell’ottava tappa, due i centri maggiormente interessati: Agropoli e Salerno. Nella cittadina del Cilento, il sindaco, Adamo Coppola, ha disposto la chiusura delle scuole e la sospensione didattica. Nel centro campano invece, chiusura anticipata delle scuole, per poter assistere al passaggio della carovana rosa, ma sopratutto diversi i provvedimenti presi in materia urbana, come il divieto di sosta e di fermata per le seguenti vie:

  • Litoranea Via Wenner,
  • Via Wenner,
  • Via S. Allende,
  • Via Clark,
  • Via Leucosia,
  • Tvr Romano,
  • Piazza M. Grasso,
  • Via Trento,
  • Via Posidonia,
  • Via M. Freccia,
  • Via Torrione,
  • Via S. Mobilio,
  • Via S. Baratta,
  • Via Irno,
  • Ponte Rowen,
  • Via Gramsci

Montevergine di Mercogliano strade chiuse

Il feudo di Montevergine di Mercogliano, sarà completamente chiuso al traffico. Il centro di Mercogliano, di appena 19 km quadrati di superficie, sarà invaso dalla carovana rosa e pochissime vie saranno usufruibili per la circolazione regolare. Stessa sorte, per la frazione di Montervergine. L’arrivo al Santuario, messo in discussione in questi mesi, proprio per il manto stradale sconnesso, con frane e alberi sradicati, accoglierà comunque l’arrivo di questo Giro 2018. Il traguardo al ridosso del Santuario, sarà completamente blindato e pedonale, nel clima in festa di palloncini e striscioni rosa. I momenti di festa e l’afflusso della gente per strada, ricorderà la famosa festa cittadina, “Mamma Schiavona”, un vero e proprio pellegrinaggio al Santuario, tra dolci, torroni, nocciole e ceste di vimini.