Nel corso della puntata di Quarto Grado andata in onda venerdì 9 giugno sono stati accesi nuovamente i fari sul caso legato alla morte della 29enne Giulia Tramontano, uccisa per mano del convivente Alessandro Impagnatiello mentre era incinta. Sulla vicenda continuano ad emergere dettagli importanti, a cominciare dall’ultimo viaggio della giovane che risale a poco prima delle 19 di sabato 27 maggio, ossia poche ore prima di venire uccisa. Le immagini sono state riprese dalle telecamere di sicurezza.
Le immagini esclusive dell’ultimo viaggio di #GiuliaTramontano che torna a casa #Quartogrado @GiammarcoMenga pic.twitter.com/GB5Xid59ow
— Quarto Grado (@QuartoGrado) June 9, 2023
Giulia Tramontano, l’ultimo viaggio prima della scomparsa ripreso dalle telecamere
Nelle immagini riprese dalle telecamere che risalgono alle 18.54 di sabato 27 maggio, appare un’utilitaria di colore bianco che sta percorrendo via Comasina, in direzione di Senago, dove Giulia viveva con il compagno. Nel mezzo che era partito dalla fermata della metro gialla di Milano, viaggiava a bordo Giulia e con lei la madre di Alessandro e il compagno. I due l’avevano anche accompagnata alla metropolitana nel pomeriggio per incontrare A, l’amante di Alessandro, con la quale aveva avuto un confronto. Quel viaggio finale, alla luce dei fatti, è segnato da un’atmosfera grigia e drammatica: durante il tragitto in metropolitana, Giulia aveva scritto messaggi di rabbia nei quali diceva “Gran pezzo di m… che non sei altro, quella è casa mia e non devi farci entrare nessuno, è chiaro?”.
La madre di Alessandro: “Mi disse che avrebbe interrotto la relazione con mio figlio”
La madre di Alessandro ha dichiarato quali erano le intenzioni di Giulia in quelle ore fatali: “Durante il tragitto di ritorno, Giulia mi riferiva che avrebbe interrotto la relazione con Alessandro in quanto lui aveva scelto di frequentare A. e che, comunque, dati gli alti e bassi che aveva avuto con lui non era più intenzionata a stare con lui”.