Emanuela Crosetti Il Vomero set di Gomorra per un giorno. Telecamere, pannelli, camion, una folla di fan che sperano in una comparsa. E Ciro nel ruolo di rapinatore.
Un set cinematografico con i fiocchi, quello che è stato allestito nel quartiere Vomero di Napoli. Un set con tanto di uomini che girano armati e in bella mostra tra i passanti, esplosioni, urla, rapine a mano armata e azione. Ovviamente, è tutta finzione. Ma fa comunque paura. Nel giorno di San Valentino, il quartiere collinare è stato il teatro delle riprese della serie tv “Gomorra 3“, con Marco D’Amore, alias Ciro Di Marzio, indiscusso protagonista della giornata.
E’ stato all’angolo tra via Kerbaker e via Solimene, dove qualche anno fa si trovava una banca, che gli scenografi hanno allestito un fittizio Credito del Tirreno e dove Ciro Di Marzio e i suoi hanno simulato una violenta rapina. Il rumore e le fiamme di un’esplosione hanno interrotto il silenzio che la troupe aveva imposto in strada. Subito dopo, le urla degli attori. Poi l’arrivo delle Forze dell’Ordine, con un giovane Commissario che sfreccia a bordo di un’auto, e una squadra di Vigili del Fuoco. Il gruppo tenta l’irruzione all’interno della banca dove è in corso la rapina. Ci sono fumo, urla e diverse persone stese a terra.
Dalle 8 del mattino alle 18 di sera, è stata la troupe a regolare il traffico. Qualche disagio si è creato, ma la curiosità è stata più forte e ha garantito tolleranza e collaborazione da parte degli stessi vomeresi. Il pubblico ha approfittato della situazione per carpire qualche anticipazione sulla trama della terza stagione. Ma dal set iper blindato è trapelata soltanto qualche scena. Marco D’Amore, dal canto suo, non si è sbottonato molto con i suoi fans e con i curiosi accorsi ad assistere. E’ rimasto, per tutto il tempo, incappucciato con visiera e passamontagna. Quasi irriconoscibile.
