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Governo: Cottarelli al Colle, Lega-M5s riaprono trattative

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Riprendono le trattative M5s-Lega. La Meloni si dice pronta a rafforzare la maggioranza giallo-verde

Il leader M5s cambia strategia: “Pronti a collaborare con Mattarella”. Salvini si dice pronto a dare il via al Parlamento per cambiare le pensioni e abolire i vitalizi. La Meloni promette: “Fratelli D’Italia è pronto a rafforzare l’alleanza tra Lega e M5s”. Così la trattativa è ripartita. Lega e M5s potrebbero riprovarci. Si riapre la speranza del “governo del cambiamento”. Mentre Carlo Cottarelli è al lavoro per preparare la lista dei ministri del suo governo, a 86 giorni dal voto arriva l’ennesima svolta. Si attende una nuova giornata di colloqui con lo spettro dello spread.

Nuove trattative M5s-Lega

Il presidente del Consiglio incaricato Carlo Cottarelli si è recato al Colle per un incontro informale con il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Dopo il nulla di fatto tra il Capo dello Stato e il Premier da lui designato, nella notte si è riaperta la trattativa tra gli alleati giallo-verde e il Quirinale. E’ il leader del M5S, Luigi Di Maio, a riproporre una collaborazione a Mattarella. Così è stata messa da parte, dopo 48 ore, l’ipotesi di un impeachment.

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Si è riaperta una speranza per leghisti e grillini. “Se abbiamo sbagliato qualcosa lo diciamo: ma una maggioranza c’è in Parlamento. Fatelo partire quel governo, basta mezzucci. Perché di governi tecnici, istituzionali, non ne vogliamo”, ha fatto sapere Di Maio. “La maggioranza c’è. Se si vuole risolvere questa crisi e rassicurare i mercati si faccia partire un governo che ha già un programma chiaro”, ha ribadito. Quindi ha riaperto un canale con il Colle “C’è la nostra disponibilità a ripartire dove ci eravamo lasciati, a riaprire un canale di dialogo”.

Anche Giorgia Meloni si è mostrata disponibile a rafforzare una maggioranza M5S-Lega. Resterebbe irrisolto il nodo Paolo Savona al Ministero dell’Economia. Le prime indiscrezioni parlano di un’ipotesi alternativa per far nascere il governo giallo-verde: quella di Carlo Cottarelli al Tesoro.

La premiership leghista

E, in tarda serata si alternano anche le voci su una possibile premiership di segno leghista per compensare Matteo Salvini della perdita di Savona al Mif. In tal caso, a Palazzo Chigi potrebbe sedere Giancarlo Giorgetti. Nel pomeriggio di martedì 29 maggio, infatti, avrebbe avuto, un colloquio con il Premier incaricato Carlo Cottarelli. Fonti del M5S però non confermerebbero un simile schema di governo. Infatti, pare siano piuttosto scettici sulla possibilità di un esecutivo guidato da un premier leghista.

Come alternativa al dialogo con il Quirinale c’è il ritorno alle urne il 29 luglio. Interpellate sull’ipotesi che si riapra la possibilità di un governo M5S-Lega, fonti del Carroccio riferiscono che al momento non ci sono fatti concreti a testimoniarlo. E non escludono tuttavia che una delle ipotesi che circolano in queste ore possa vedere la luce.