Valentina Mericio L’esperienza del Governo Meloni è appena iniziata e già il nuovo ministro dell’Interno Matteo Piantedosi deve affrontare la prima criticità. Il capo della Viminale ha infatti emanato una direttiva rivolta alle forze dell’ordine e alla Capitaneria di Porto riguardanti le operazioni di salvataggio delle navi di due Ong. In virtù di ciò, è stato spiegato, verrà valutato l’ingresso o meno in acque italiane delle due imbarcazioni.
Piantedosi firma una direttiva: “Condotte navi non in linea con leggi italiane ed europee”
Nella nota è stato fatto sapere che il ministro Piantedosi “ha emanato, in qualità di Autorità nazionale di pubblica sicurezza, una direttiva ai vertici delle Forze di polizia e della Capitaneria di porto perché informino le articolazioni operative che il ministero degli Affari esteri, con note verbali alle due ambasciate degli Stati di bandiera (Norvegia e Germania), ha rilevato che le condotte delle due navi Ocean Viking e della Humanity 1 attualmente in navigazione nel Mediterraneo non sono “in linea con lo spirito delle norme europee e italiane in materia di sicurezza e controllo delle frontiere e di contrasto all’immigrazione illegale”.
È stato altresì rilevato che “Le condotte, sulla base dell’articolo 19 della Convenzione internazionale delle Nazioni unite sul diritto del mare, saranno valutate ai fini dell’adozione da parte del titolare del Viminale, in qualità di Autorità nazionale di pubblica sicurezza, del divieto di ingresso nelle acque territoriali”.
La reazione di Salvini: : “Bene l’intervento del ministro”
Nel frattempo il leader della Lega Matteo Salvini, nel condividere l’articolo del Corriere ha commentato la decisione del ministro: “Bene l’intervento del ministro a proposito di due Ong: come promesso, questo governo intende far rispettare regole e confini”.
