Dopo aver raccolto i voti favorevoli dalla Camera dei deputati, il Decreto aiuti ter è stato approvato in via definitiva anche dal Senato. Il provvedimento che contiene di fatto le ultime misure del precedente Governo Draghi è passato con 100 voti favorevoli, 5 contrari e 65 astenuti. Il decreto del valore di 14 miliardi di euro, andrà a sostenere famiglie e imprese al fine di alleviare gli importanti aumenti dovuti al caro energia.
Il decreto aiuti ter passa al Senato: quali misure contiene
Tra le importanti misure che verranno messe in campo si segnala il rinnovo della riduzione delle accise e dell’IVA sui carburanti così come i 150 euro erogati “una tantum” ai lavoratori dipendenti, autonomi ecc.. Previsto un aumento di 1,4 miliardi di euro destinati al Servizio Sanitario nazionale. Non ultimo è stato messo sul tavolo il credito d’imposta sia per le imprese ad alto consumo di energia, relativo agli acquisti di energia elettrica a ottobre e novembre 2022. Incluso anche il credito d’imposta sull’acquisto di carburante da parte di aziende agricole e pesca.
La senatrice del Terzo Polo Raffaella Paita: “PD e Cinque Stelle astenuti sul decreto aiuti ter”
Nel frattempo la senatrice del Terzo Polo Raffaella Paita ha scritto su Twitter: “Pd e 5 stelle si sono astenuti sul decreto aiuti ter: si tratta di aiuti concreti alle famiglie e alle imprese, un provvedimento impostato e voluto da Mario Draghi. Incomprensibile. Fare opposizione ideologica per loro evidentemente viene prima dei problemi degli italiani”.